Christopher Mies/Riccardo Feller sono i nuovi campioni dell’ADAC GT Masters. La coppia di Audi (Land #29) svetta al Nuerburgring al termine di una finale oltremodo interessante tra le difficoltà della Mercedes #22 di Maro Engel/Luca Stolz (Toksport WRT) ed il week-end quasi perfetto per la Porsche #92 di Michael Ammermüller/Mathieu Jaminet (SSR Performance #92).

Race-1: Land svetta senza rivali

Montaplast by Land-Motorsport (Audi #29) ha vinto la race-1 dominando la scena, mentre Maro Engel/Luca Stolz provavano a tenere aperto il campionato insieme alla Porsche #92 di Michael Ammermüller/Mathieu Jaminet, rispettivamente in quarta e seconda piazza sotto la bandiera a scacchi della competizione del sabato.

La prima gara del championship decider dell’ADAC GT Masters si è aperta con uno spettacolare three wide alla prima curva per la leadership. Riccardo Feller (Montaplast by Land-Motorsport #29) ha dovuto difendere la pole-position dall’attacco della Lamborghini #63 di Mirko Bortolotti (GRT) e della Mercedes #22 di Luca Stolz (Toksport WRT). Il nostro connazionale, scattato dalla seconda fila, si è inserito nella lotta per il primato, un tentativo che non è finito con l’esito sperato.

L’ex campione del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS è stato spinto in testacoda dalla Porsche #99 di Sven Müller che ha repentinamente toccato il rivale fino fagli perdere il controllo. Tutti hanno schivato l’Huracan #63 che ha perso in pochi metri tutte le possibilità di tornare in corsa per il titolo piloti.

Stolz, nel frattempo, ha minacciato la prima piazza di Feller che all’uscita della Mercedes Arena è stato più volte attaccato dall’esperto pilota tedesco. Il #22 del gruppo ha dovuto desistere, mentre in terza piazza si collocava il Mathieu Jaminet (SSR Performance #92) davanti a Christian Engelhart (KÜS Team Bernhard #75). Il francese ed il tedesco hanno impensierito il secondo posto della Mercedes #22, in lizza per per il titolo contro l’Audi di Land #29.

Michael Ammermüller #92 e Thomas Preining #75 hanno approfittato dei pit per passare Maro Engel #22 che è tornato in pista alle spalle delle due Porsche, rispettivamente in seconda ed in terza posizione. Al comando restava sempre Christopher Mies che ha concluso la race-1 in vetta amministrando il vantaggio sulle due 911 RSR-GT3.

Race-2: Porsche sfiora il colpaccio

Mathieu Jaminet / Michael Ammermüller hanno rischiato di ribaltare la classifica generale in occasione dell’ultima decisiva prova della stagione. La Porsche #92 di SSR Performance ha vinto l’atto conclusivo, mentre Ricardo Feller / Christopher Mies chiudevano all’undicesimo posto, sufficiente per mettere le mani sul titolo.

La partenza della prima prova è stata rocambolesca, i primi metri della gara-2 non sono stati da meno. Klaus Bachler (Herberth Motorsport/Porsche #7) ha gestito la pole-position, mentre Maro Engel #22 provava in tutti i modi a recuperare dopo una mediocre qualifica. L’esperto pilota AMG è stato protagonista di un contatto nel cuore della Mercedes Arena con la Porsche #75 di Thomas Preining e l’Audi di Dries Vanthoor (WRT #32), rispettivamente in terza e seconda piazza al via. L’alfiere di Toksport WRT ha spinto il portacolori di KÜS Team Bernhard che non ha potuto fare altro che colpire il campione 2021 del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS.

Incidenti anche nelle retrovie con Jannes Fittje (Porsche #91) che è stato spinto in testacoda prima di essere colpito dall’Audi #11 di Pierre Kaffer, successivamente è stato trasportato in ospedale per accertamenti. La gara è stata sospesa per ripulire il tracciato ed è stata accorciata di qualche minuto per evitare l’arrivo del buio.

A 38 minuti dalla conclusione si è ripartiti con la Porsche #7 di Herberth Motorsport sempre leader davanti alla Mercedes #22 che riceveva una pesantissima sanzione per aver causato l’incidente del primo giro con la Porsche e l’Audi. Engel ha dovuto scontare un drive-through che ha messo fine ad ogni speranza di successo per il duo del Toksport WRT.

Bachler ha gestito la leadership su Ammermüller#92 e sulla Lamborghini #19 di Frank Pereira (GRT), mentre Christopher Mies si collocava in ottava piazza. Tutto è cambiato in occasione della prima sosta in pit lane con la perfetta strategia della 911 GT3-R #92 di SSR Performance. Mathieu Jaminet si è ritrovato al comando su Simona De Silvestro che saliva al volante della vettura #7 dell’Herberth Motorsport.

Il pilota francese ha allungato e non è più stato ripreso, mentre l’elvetica ha subito il ritorno di Rolf Ineichen (GRT/Lamborghini #19), Joel Ericsson ( KÜS Team Bernhard/Porsche #74) e Igor Walilko (Zakspeed/Mercedes #13). I primi due hanno beffato la Porsche #7 ed hanno provato a recuperare disperatamente sulla Porsche #92 di testa, una missione non riuscita.

Nel frattempo si accendeva la lotta per il titolo con Riccardo Feller in difficoltà ed in lotta per la zona punti. Lo svizzero di Land #29 è rientrato 11° dopo la sosta ai box ed ha lottato fino alla bandiera a scacchi per non perdere altre posizioni. L’Audi #29 è riuscita nell’impresa e per 3 lunghezze ha vinto la serie, mentre Jaminet conquistava la race-2 sulla vettura di Ericsson davanti alla Lamborghini di Ineichen.

Luca Pellegrini

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