Dopo due settimane d’azione tra Daytona e Kyalami il mondo delle ruote coperte si sposta nuovamente in Medio Oriente per l’edizione 2022 dell’Asian Le Mans Series. Saranno quattro le competizioni in programma, un doubleheader in quel di Dubai e successivamente uno a Yas Marina. L’emergenza sanitaria ha obbligato gli organizzatori a creare un format sulla falsariga di quanto accaduto lo scorso anno con la speranza di tornare in Cina, Giappone, Malesia ed Indonesia per la prossima stagione.
A differenza della passata stagione sono poche le auto in pista per quanto riguarda la LMP2 che come nell’European Le Mans Series è la classe regina. Nielsen Racing #4, Graff #39, ARC Bratislava #34 e High Class Racing #49 attendono un ipotetico ingresso da parte di United Autosports che potrebbe approdare ad Abu Dhabi con un’Oreca 07 Gibson.
Scorrendo l’entry list troviamo anche le LMP3 dove spicca la presenza di Laurents Horr/Sebastian Alvarez / Mathieu de Barbuat, in scena con DKR Engineering #1. La squadra che ha vinto l’ultima ELMS sfida Nico Pino/James Dayson/Guilherme Oliveira (Inter Europol Competition #13), Tony Wells / Colin Noble (Nielsen Racing #8) e CD Racing.
Edouard Cauhaupé/ Nick Adcock /Mikkel Jensen sono attesi sulla #3 di quest’ultimo team, mentre Christophe Cresp /Antoine Doquin / Steven Palette si alterneranno sulla #27. Occhi puntati anche su G-Drive Racing che dopo aver iniziato il 2022 in IMSA approda a Dubai con Fabrice Rossello/ Xavier Lloveras /Vyaceslav Gutak #26 in LMP3 a 12 mesi di distanza dal titolo in LMP2.
In GT la sfida è aperta, l’invito per la 24h di Le Mans è un opportunità ghiotta per tutti. Audi, Porsche, BMW, Aston Martin, Mercedes e McLaren sono attese ai nastri di partenza con le proprie GT3.
Iniziamo da Ferrari con AF Corse, squadra pronta a dare battaglia con Conrad Grunewald/Louis Prette/Vincent Abril #17 e Alessandro Pier Guidi / Victor Gomez/Francesco Piovanetti #51. Attenzione anche a Rinaldi Racing che, lo ricordiamo, avrà un doppio programma nell’ALMS che ci apprestiamo a vivere. Davide Rigon/ David Perel / Rino Mastronardi #55 sono attesi in GT3, mentre Leonard Weiss/ Hendrik Still/Torsten Kratz gareggeranno in LMP3.
Hubert Haupt /Rory Penttinen/Arjun Maini (HRT #6) e Valentin Pierburg /John Loggie / Mikael Grenier (SPS Performance Automotive #20) difenderanno i colori di Mercedes, Brendan Iribe/Ollie Millroy/Ben Barnicoat (Inception Racing #7) e Nick Moss/Andrew Watson/Joe Osborne (Optimum Motorsport #42) si contendono il successo con McLaren che ritrova anche il Garage 59 con Nicola Kjaergaard/Manuel Maldonado/James Vowles #59 e Alexander West/Frank Bird/ Marvin Kirchofer #88.
Anche Aston Martin è iscritta alle quattro prove arabe. Citiamo infatti la presenza di Ahmad Al Harthy /Sam De Haan / Charlie Eastwood ( Oman Racing #69) e di John Hartshorne/Jonny Adam/Henrique Chaves (TF Sport #95).
Dinamic Motorsport, presente nell’ultima 24h di Dubai della 24H Series, continua l’avventura in Medio Oriente con Giorgio Roda/ Ben Barker/Philipp Sager. La realtà italiana non sarà l’unica in pista con il marchio teutonico che sarà in scena anche con Herberth Motorsports, squadre che hanno scelto Antares Au /Yifei YE/ Klaus Bachler #34, Alfred Renauer/Robert Renauer/ Ralf Bohn #91 e con Jurgen Haring/Tim Müller/Marco Seefried #99. Manca all’appello GPX Racing, protagonista assoluta lo scorso anno.
Il gruppo delle GT è più che mai interessante. Ricordiamo infatti la partecipazione di BMW con Walkenhorst Motorsport, team iscritto con Chandler Hull / Jonathan Miller/Nicky Catsburg #34 e Mario Van Bohlen/ Henry Walkenhorst / Jorg Breuer #35.
L’appuntamento è per sabato e domenica con due 4h da non perdere!
Luca Pellegrini
Foto: ALMS twitter