Rodrigo Sales/ Matt Bell/Ben Hanley (Nielsen Racing #4) hanno vinto la race-1 dell’Asian Le Mans Series in quel di Dubai. La squadra britannica si impone su David Droux/Eric Trouillet/ Sébastien Page (Graff #39), dominatori della speciale classifica PRO/Am. Edouard Cauhaupé/ Nick Adcock /Mikkel Jensen (CD Racing #3) svettano in LMP3, mentre la McLaren #7 di Brendan Iribe/Ollie Millroy/Ben Barnicoat (Inception Racing) conquista la GT3 dopo una lunga lotta con Ferrari.
LMP2, il recap delle ultime 2h
Ben Hanley (Nielsen Racing #4) è salito al volante con l’arrivo della notte dell’Oreca 07 Gibson #4 del Nielsen Racing. L’esperto inglese ha amministrato in scioltezza il proprio ampio margine su Sébastien Page (Graff #39) e Dennis Andersen (High Class Racing #49).
Il primo FCY di giornata è arrivato ad 1h e 06 dalla conclusione in seguito ad un problema per Konrad Motorsport (LMP3 #21). I commissari di percorso sono intervenuti per rimuovere la Ginetta che per un problema tecnico si è fermata in mezzo alla pista.
Tutto è rimasto congelato alla green flag fino alla bandiera a scacchi con Rodrigo Sales/ Matt Bell/Ben Hanley #4 primi davanti a David Droux/Eric Trouillet/ Sébastien Page #39 ed a Dennis Andersen/Anders Fjordbach/Kevin Weeda (High Class Racing #49).
LMP3, il recap delle ultime 2h
Mathieu de Barbuat (DKR Engineering #2) ha continuato a dettare il passo a meno di 2h dalla conclusione mantenendo un importante scarto su Inter Europol Competition #13 e su G-Drive Racing #26. Ad 1h e 07 dalla conclusione è cambiata la situazione nella Top3 con Edouard Cauhaupé (CD Racing #3) che è salito al terzo posto, mentre la Ligier di G-Drive perdeva terreno. Out dal podio anche Inter Europol Competition #13 che dopo la sosta è letteralmente precipitata in classifica.
Il dominio di DKR Engineering #2 si è concluso a 19 minuti dalla conclusione in seguito ad una noia tecnica nel lunghissimo rettilineo che colloca nel secondo settore della pista. CD Racing ha approfittato della situazione per conquistare le prime due posizioni, rispettivamente con Edouard Cauhaupé/ Nick Adcock /Mikkel Jensen #3 e con Christophe Cresp /Antoine Doquin / Steven Palette #27.
La situazione è rimasta invariata fino al traguardo con l’inaspettata affermazione di quest’ultima équipe che primeggia con una splendida doppietta precedendo all’arrivo la vettura di Fabrice Rossello/ Xavier Lloveras /Vyaceslav Gutak (G-Drive Racing #26).
GT3, il recap delle ultime 2h
L’arrivo della notte ha portato una bellissima sfida al vertice tra Davide Rigon (Ferrari/Rinaldi Racing #55) e Ben Barnicoat (McLaren/Inception Racing #7). La 488 GT3 è uscita dalla pit lane al comando, ma ha dovuto subire il recupero dell’autore della pole-position che ha iniziato a macinare giri veloci.
Il portacolori di Lexus per l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship ha iniziato ad impensierire il forte pilota italiano che ha iniziato a difendersi nel buio del Dubai Autodrome. Il sorpasso è puntualmente arrivato, la Rossa si è dovuta accodare all’auto di Woking che ha mostrato in Medio Oriente un ottimo passo sin dalle libere.
L’ultima sosta della corsa, avvenuta ad 1h dalla conclusione in seguito al FCY scattato per la Ginetta #21, non ha cambiato le carte in tavola con Barnicoat sempre davanti a Rigon ed al francese Vincent Abvril (AF Corse/Ferrari #17). L’ex pilota ufficiale Mercedes è stato impensierito da Joe Osborne (Optimum Motorsport #42).
La McLaren si è portata sulla riconoscibile 488 GT3 #17 che ha provato a tenere la posizione, una missione riuscita per una serie di passaggi. L’ex portacolori di Bentley ha tenuto a bada il rivale che dopo 40 minuti di battaglia si è dovuto accontentare del quarto posto.
Brendan Iribe/Ollie Millroy/Ben Barnicoat (Inception Racing #7) hanno potuto festeggiare sul gradino più alto del podio davanti alla Ferrari #55 di Davide Rigon/ David Perel / Rino Mastronardi (Rinaldi Racing) ed alla vettura #17 di Conrad Grunewald/Louis Prette/Vincent Abril (AF Corse).
Prossima gara domani sulla medesima distanza.
Luca Pellegrini
Foto: ALMS Facebook
