ALMS, race-1 Dubai dopo 2h: Nielsen domina, Ferrari al top in GT3

Rodrigo Sales/ Matt Bell/Ben Hanley (Nielsen Racing #4) dominano la scena a Dubai nella race-1 dell’Asian Le Mans Series. La squadra britannica detta il passo nella classe regina, mentre DKR Engineering #2 non ha avversari in LMP3. Più incerta la GT3 con Ferrari al top

LMP2

Rodrigo Sales #4 ha gestito come da pronostico la pole. Il portacolori di Nielsen Racing ha tenuto il primato su Trouillet (Graff #39) ed Andresen (High Class Racing #49). La testa della corsa è cambiata a 3h e 54 dalla conclusione in seguito ad un bruttissimo errore da parte dell’Oreca 07 Gibson di testa. Sales è finito in testacoda nell’ultima curva scivolando in terza piazza alle spalle dei due inseguitori, entrambi iscritti con ARC Bratislava #34 alla classe PRO/Am.

A 3h e 15 si è aperta la finestra per la prima sosta. Nielsen Racing ed High Class Racing hanno aperto le danze, Graff ha copiato la concorrenza nel passaggio seguente. I francesi sono rientrati come prevedibile ancora in vetta davanti a Bell (Nielsen #4) ed a Weeda (High Class Racing #49).

Un’investigazione per speeding in pit lane ha messo in bilico l’Oreca 07 Gibson #4, nuovamente leader a 3h e 03 dalla conclusione. La direzione gara non ha cambiato le carte in tavola con Bell che ha subito preso il largo sui ‘diretti’ rivali.

La seconda sosta non ha cambiato le carte in tavola. Matt Bell è sempre leader davanti a Sébastien Page #39 ed ad Andersen. Distacchi abissali tra le tre auto a due ore dalla conclusione della prima delle due competizioni che si terranno questo fine settimana al Dubai Autodrome.

LMP3

Mathieu de Barbuat (DKR Engineering #2) ha mantenuto come da pronostico la leadership allo spegnimento dei semafori in LMP3 sulla vettura #8 di Noble. L’alfiere di Nielsen Racing si è messo all’inseguimento del portacolori del team lussemburghese che ha dominato la scena nelle qualifiche.

Noble ha strappato a 3h e 10 dalla fine il primato a DKR approfittando del traffico. Il britannico ha cercato subito di allungare, mentre Inter Europol Competition #13 restava al terzo posto con un discreto margine dai battistrada.

Il primo colpo di scena per la classe LMP3 è arrivato in occasione dello scoccare della prima ora con dei problemi per Niesen Racing. L’auto di testa di Noble è stata infatti riportata dentro il box, un vero peccato dopo uno primo stint semplicemente perfetto.

La seconda ora di gara si è aperta ed è finita sotto l’insegna di Sebastian Alvarez #2 che ha approfittato delle difficoltà di Nielsen Racing per prendere il largo su Guilherme Oliveira (Inter Europol Competition #13) e Vyaceslav Gutak (G-Drive Racing #26). Anche in questo caso la situazione è abbastanza delineata.

GT3

Ottimo spunto da parte di Conrad Grunewald (AF Corse #17/Ferrari) ha preso il primato sulla McLaren #7 di Inception Racing di Brendan Iribe. Il britannico ha perso la pole-position ed ha subito anche il sorpasso da parte di Rino Mastronardi (Rinaldi Racing #55/Ferrari). Da segnalare il via con un giro di ritardo da parte della Porsche #99 di Herberth Motorsport, auto affidata a Jurgen Haring/Tim Müller/Marco Seefried.

Ferrari ha allungato con la vettura #17, mentre si scatenava la lotta per il sesto posto tra Oman Racing (Aston Martin #69) ed HRT (Mercedes #6). Nel frattempo, F. Bird (Garage 59 #59) saliva al terzo posto approfittando di uno stint mediocre da parte di Inception Racing che lo scorso mese ha ben figurato durante la Rolex 24.

Rino Mastronardi, oltremodo competitivo anche lo scorso anno a più riprese, ha ricucito il gap con la vettura #17 di AF Corse che in Q1 aveva registrato con Abril il medesimo tempo della McLaren di Barnicoat. La 488 GT3 di Rinadi ha iniziato ad attaccare Grunewald, mentre Bird continuava a recuperare terreno. Il tiro è rimasto intatto fino al primo pit di giornata, avvenuto a 3h dalla fine.

Ferrari con Rinaldi ha atteso a fermarsi in pit lane, Inception Racing è stata la prima tra i big a tornare ai box. Stint leggermente più lungo per le due Ferrari di vetta. Davide Perel è uscito al comando con la #55, mentre Louis Prette sprofondava in classifica con l’auto #17. La prima fase ai box ha premiato Inception Racing che con Ollie Millroy #7 ha ripreso il secondo posto davanti ad Alexander West (Garage 59 #59).

La Ferrari #17 ha provato a rimontare posizioni nella seconda ora, una missione riuscita. Prette si colloca infatti al terzo posto alle spalle della McLaren di Inception Racing che al momento sembra l’unica in grado di impensierire Rinaldi Racing.