Saranno 21 le auto presenti a Phillip Island nella prima sfida del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS. Inizia dalla famosa pista oceanica la stagione, la seconda di questa serie nell’attesa dell’inizio degli altri GT World Challenge (Europe/America/Asia).
Non mancano dei nomi di primo profilo, piloti abitualmente impegnati nel Supercars Championship che tornerà in pista settimana prossima in Tasmania. Presente anche un ospite internazionale: Christopher Mies conferma infatti il proprio impegno in alcuni round selezionati dopo aver corso a Bathurst lo scorso anno a bordo della vettura #1 del The Bend Motorsport Park. Il campione in carica dell’ADAC GT Masters supporterà Yasser Shahin, pronto a tornare al vertice dopo un 2021 praticamente perfetto.
Audi farà affidamento anche su Liam Talbot, accompagnato nell’opening round da Chaz Mostert. Il Wash It Australia #65 ha scelto l’attuale leder del Supercars Championship per l’appuntamento che ci apprestiamo a vivere, una manifestazione che come sempre si alternerà su due prove da 60 minuti.
Il neozelandese Shane van Gisbergen torna in GT3 con Triple Eight Race Engineering #888. L’ex vincitore della Bathurst 1000 e della 12h è atteso con Mercedes accanto a Prince Jefri Ibrahim, in scena anche lo scorso anno con Mercedes.
Nell’entry list non manca la presenza di Stephen Grove/Brenton Grove (Grove Motorsport/Porsche #4) e Adrian Deitz/Tony D’Alberto (Wall Racing/Lamborghini #6). Per i piloti del Supercars Championship, invece, ritroveremo anche David Reynolds, pronto a supportare Tony Bates ( C-Tech Laser Racing #24).
La notizia odierna riguarda anche l’orario di partenza della 12h di Bathurst che si svolgerà il prossimo maggio. Si partirà infatti alle 5.15, più presto rispetto al solito.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Australia