Audi e WRT inizia nel migliore dei modi il primo atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Dries Vanthoor/Charles Weerts /Kelvin van der Linde #32 regalano la seconda affermazione consecutiva a WRT sulle rive del Santerno al termine di una prova ricca d’emozioni
PRO
Weerts ha mantenuto la prima posizione al Tamburello difendendosi alla grande dal possibile attacco da parte dell’Audi #25 del Team Sainteloc. Mies si è accodato alla vettura #32, mentre Marciello (Akkodis #88) rimaneva terzo senza attaccare le prime due piazze.
La Safety Car è stata presto chiamata in causa dal direttore di gara in seguito ad un incidente alla Rivazza che ha visto il ritiro della Ferrari #83 di Iron Lynk e la McLaen #112 di JP Motorsport. Weerts ha tenuto il comando della corsa, una situazione che è presto cambiata a favore di Mies in seguito ad un errore del belga nella seconda chicane dell’impegnativo impianto italiano. Da evidenziare l’incredibile passo di Thiim (Aston Martin #95), da sesto a quarto in poco tempo.
A 2h e 22 dalla fine la prova è tornata in pista la Safety Car per un errore alla ‘Rivazza’ per Collard (Barwell #77). Mies ha tenuto la vetta sulla concorrenza alla ripartenza, mentre Thiim tentava di attaccare il terzo posto di Marciello.
Il primo pit ha visto l’Audi #32 e l’Aston #95 fermarsi prima rispetto ai rivali. La strategia ha pagato con Kelvin van der Linde che è balzato in vetta davanti a Légeret #25, mentre Sorensen #95 beffata Juncadella #88 alla frenata del Tamburello.
La prima impegnativa curva della pista italiana sarà fatale nei giri successivi per l’Audi #25. Il francese finirà infatti nella ghiaia spalancando la porta a Sorensen ed a Juncadella. Tutto da rifare per la formazione transalpina che nel 2022 si dividerà tra GT3 e GT4.
Un problema per l’Aston Martin #97 prima della ‘Piratella’ ha causato un nuovo FCY e la relativa SC. La permanenza in pista della vettura di sicurezza è stata più lunga del previsto in seguito ad un violento tamponamento dopo le ‘Acque Minerali’ da parte della Bentley #108 del CMR ai danni della Lamborghini #27 di Leipert Motorsport.
Tutti si sono fermati ai box, in tanti hanno tratto vantaggio da questa complessa situazione. Dries Vanthoor #32 ha gestito bene la corsa confermandosi in vetta con WRT davanti a Gounon #88, Stolz (GetSpeed #2), Drudi (Tresor by Car Collection #12), Abril (JP Motorsport #111) e Cairoli (Dinamic Motorsport #54).
Gounon ha tentato di passare testa della corsa, Drudi ha impensierito a più riprese Stolz per il secondo posto. La battaglia è stata interrotta per un nuovo contatto a meno di 50 minuti dalla fine, la Mercedes #87 di Akkodis ASP è finita nella ghiaia della ‘Rivazza’ dopo aver sbagliato la frenata ed aver colpito la McLaren #7 dell’Inception Racing.
Il finale è stata un’autentica passerella per Dries Vanthoor/Charles Weerts /Kelvin van der Linde, primi all’arrivo davanti a Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella (Akkodis ASP Racing Team #88) ed a Maro Engel/Luca Stolz/Steijn Schothorst (Mercedes-AMG Team GetSpeed #2). 17mo posto per Valentino Rossi, accompagnato da Frédéric Vervisch/Nico Müller.
Gold Cup
Herberth Motorsport #911 (Porsche) inaugurano la nuova Gold Cup imponendosi ad Imola con margine sui diretti rivali. Prova perfetta per Ralf Bohn/Alfred Renauer/Robert Renauer, a segno con oltre 4 secondi di scarto sulla Ferrari #21 di Alessandro Balzan/Cédric Sbirazzuoli/Hugo Delacour (DLC One AF Corse ) e la Mercedes di Hubert Haupt/ Arjun Maini/ Florian Scholze (HRT #5)
Silver Cup
Benjamin Goethe/Thomas Neubauer / Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30) abbattono gli avversari e primeggiano in Silver Cup. Bellissimo successo per la squadra belga che ha letteralmente controllato la scena sulla falsariga di quanto avvenuto in PRO Cup. Alex Aka/Nicolas Schöll/ Marius Zug (Attempto Racing #99) e Nicolai Kjaergaard/Manuel Maldonado /Ethan Simioni (Garage 59 #159) hanno concluso il podio, rispettivamente in seconda e terza piazza.
PRO-AM
Mercedes svetta in PRO-Am nella prima sfida dell’anno sulle 3h. Valentin Pierburg/Ian Loggie /Dominik Baumann (SPS automotive performance #20) hanno conquistato la corsa italiana primeggiando su Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini (AF Corse #52) e Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Alexander West (Garage 59 #188).
Appuntamento ora tra un mese a Brands Hatch per la prima sfida della Sprint Cup, mentre dovremo attendere l’estate per la 1000km del Paul Ricard, secondo atto dell’Endurance Cup.
Luca Pellegrini
Foto. GT World Challenge Europe