Sono solo 15 le auto che parteciperanno alla Bathurst 12h 2022, primo atto dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli e secondo del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS. La scelta di riservare la corsa a degli equipaggi PRO-Am non ha pagato, ma il problema non sta nella formazione degli equipaggi.
Il limite di questa competizione è come noto la collocazione nel calendario, una gara che si posiziona nel medesimo fine settimana del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup, l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, l’imminente 24h del Nuerburgring e l’European Le Mans Series.
Appuntamento al 2023… per una delle competizioni più belle del calendario…
Luca Pellegrini
Foto. IGTC twitter