Lamborghini domina la scena a Spa-Francorchamps con Benjamin Hites / Leonardo Pulcini, nuovi leader della classifica generale dopo i primi tre appuntamenti dell’International GT Open. Bellissimo successo per l’equipaggio #63 di Oregon nella prima ed unica competizione endurance della stagione.

Il recap della gara

Partenza da dimenticare per Nick Moss ( Optimum Motorsport #72/ McLaren), da secondo ad ultimo alla Source. Il britannico è stato tradito nelle concitate fasi iniziali, mentre Kevin Gilardoni (Oregon Team #19/ Lamborghini) prendeva il primato sul teammate Benjamin Hites (Oregon Team #63/Lamborghini) e Max Hofer (Aust Motorsport #3/Audi).

L’austriaco si è messo all’inseguimento delle due Huracan GT3, mentre la McLaren #72 alzava bandiera bianca per un cedimento strutturale dopo la toccata al primo giro con la Mercedes #33 di Florian Scholze (Team GT #33).

Hofer si è presto trovato leader su Hites, mentre Karol Basz (Olimp Racing #777/Audi) saliva al terzo posto su Gilardoni. Tutto è rimasto abbastanza tranquillo fino a 103 minuti quandoi, all’uscita da ‘Les Combes’, il neozelandese Earl Bamber ( Singha Racing Team TP 12 #39/Porsche) e Adam Christodoulou (Theeba Motorsport #18/Mercedes) sono finiti nella ghiaia dopo un contatto.

Tutti si sono fermati in pit lane per la prima sosta ad eccezione di Hofer, Basz ed Adam Osieka (GetSpeed Performance #786/Mercedes). Quarto posto al restart per Leonado Pulcini #63 davanti a Jordan Love (HRT #4/Mercedes) e Glenn Van Berlo #19.

Il restart ha visto lo stop dei primi tre del gruppo, Pulcini è automaticamente diventato leader su Jordan Love (HRT #4/Mercedes). L’ex campione della Porsche Carrera Cup Australia ha iniziato a tallonare l’italiano, competitivo sin dalla prima corsa dell’anno con la propria Lamborghini del team Oregon.

Le due auto della squadra italiana hanno preso le prime due piazze, Love ha cercato invano di resistere al passo dei primi due della graduatoria. La situazione per il podio è rimasta invariata, una seconda SC entrata a 39 minuti dalla conclusione per rimuovere la Porsche #39 di Piti Bhirombhakdi non ha cambiato le carte in tavola. Errore a ‘Les Combes’ per quest’ultimo che dopo essersi insabbiato non è più riuscito a ripartire.

Il post gara ha fatto tremare il Team Oregon che ha subito due sanzioni per un abuso eccessivo dei limiti della pista in curva 19. La Lamborghini #63 di Benjamin Hites / Leonardo Pulcini ha mantenuto il successo nonostante 5 secondi di sanzione, mentre la #19 di Glenn Van Berlo/Kevin Gilardoni ha lasciato la seconda piazza con 10 secondi extra all’attivo che hanno regalato una ‘casella’ in classifica a Frank Bird/Jordan Love (HRT #4)

Piccola pausa ora, si tornerà a gareggiare a metà luglio da Budapest (Ungheria).

Il risultato della gara di Spa del GT Open

Luca Pellegrini

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