Shane van Gisbergen firma una splendida tripletta al ‘The Bend’, sede questo week-end di un nuovo round del Supercars Championship. Fine settimana perfetto per il #97 di Red Bull Ampol Racing, sempre più padrone della principale categoria australiana riservata alle stock car.
Race-1
Zak Best (Best Leisure Industries #78/Ford), wild card di Tickford Racing, allo spegnimento dei semafori ha mantenuto il primato ed ha condotto alla grande il primo passaggio davanti a Cameron Waters (Monster Energy Racing #6/Ford), abile in curva 4-5 ad infilare Shane van Gisbergen (Red Bull Ampol Racing #97/Holden). Quarto posto per Chaz Mostert (Mobil 1 Optus Racing #25/Holden), quinto per Anton De Pasquale (Shell V-Power Racing Team #11/Holden)
Il pluricampione della serie ha ripreso nel corso del 7mo giro la seconda piazza, una mossa che gli ha permesso di avvicinarsi al leader in pochi minuti. Best ha iniziato a difendersi dal temibile ‘kiwi’, decisamente superiore con la propria Holden.
Waters è stato il primo a fermarsi tra i piloti di testa, uno stop ritardato rispetto a De Pasquale. Quest’ultimo prendeva di forza la piazza sul #6 del gruppo, una mossa che ripeterà anche successivamente su Best, beffato anche da Waters.
Strategia differente per SVG, Andre Heimgartner (R&J Batteries Racing #8/Holden), Lee Holdsworth (Pernite Racing #8/Ford) e Macauley Jones (TRG Transport Solutions/Holden), piloti che hanno preferito allungare il più possibile la sosta.
Al 21mo giro è arrivato il pit di van Gisbergen che nonostante le gomme fredde ha saputo mantenere il primato con un discreto margine su Davison, Mostert e Waters. I tre hanno concluso la competizione nell’ordine alle spalle del neozelandese che nella fredda ‘The Bend’ ha saputo fare nuovamente la differenza. Menzione d’onore per Best, quinto all’arrivo dopo una storica pole-position in qualifica.
Race-2
La race-2, la prima della domenica, è stata subito sospesa con una bandiera rossa in seguito ad un violento incidente avvenuto sul rettilineo principale. Thomas Randle (Castrol Racing #55/Ford), secondo sullo schieramento, è rimasto fermo nella propria casella per qualche secondo prima di essere colpito dal neozelandese Heimgartner. Non ci sono state conseguenze per i piloti, la red flag è stata inevitabile per ripulire il tracciato.
Il secondo start è stato decisamente più regolare con Waters che perdeva la testa della corsa su Mostert e James Courtney (Snowy River Racing #5/Ford). I due hanno subito tentato di allungare, mentre il #6 di Ford perdeva terreno e scivolava settimo.
La corsa non ha subito molti cambiamenti fino a 17mo passaggio quando è arrivata la sosta di Shane van Gisbergen. Il padrone della serie ha infatti atteso sino all’ultimo per fermarsi a cambiare le gomme, una scelta che come nella race-1 si è mostrata vincente.
Nuovo primo posto per il #97 del Triple Eight Engineering, vincitore con il giro veloce e con margine su Mostert, Courtney, Waters e Anton De Pasquale (Shell V-Power Racing Team #11/Ford).
Race-3
La pioggia è stata la vera protagonista della race-1, un vero e proprio acquazzone si è abbattuto sul ‘The Bend Motorsport Park’ costringendo la direzione gara ad uno start dietro alla Safety Car. La scelta è risultata corretta, Waters ha gestito la leadership in curva 1 su De Pasquale ed SVG.
Quest’ultimo si metterà subito all’attacco del leader, una lotta semplicemente fantastica che ci terrà incollati al televisore per una decina di tornate. SVG, grazie ad una piccola incertezza del rivale, ha preso il primato virtuale della corsa ed ha iniziato ad imporre il suo incredibile ritmo che ha caratterizzato le altre competizioni del fine settimana.
Nessuno è più riuscito ad impensierire l’ex campione del GTWC Europe Endurance Cup, nuovamente presente sul gradino più alto del podio davanti a Waters ed a Brodie Kostecki (Boost Mobile Racing by Erebus #99/Holden), molto competitivo nel finale.
Piccola pausa ora per il Supercars Championship, si tornerà in scena a metà agosto da Sandown.
Luca Pellegrini
Foto. Red Bull Ampol Racing