VIR IMSA

Quinta vittoria stagionale per Matt Campbell/Mathieu Jaminet (Pfaff Motorsports #9/Porsche) al termine del round del VIR dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La squadra canadese svetta ancora precedendo la Corvette #3 di Antonio Garcia/Jordan Taylor e la Mercedes #57 di Russell Ward/Phill Ellis (Winward Racing #57), padroni della GTD nel finale con una strategia perfetta.

GTD PRO

Ross Gunn (Heart of Racing #23/Aston Martin) ha mantenuto alla perfezione la pole al via dall’ipotetico attacco della Corvette #3 di Antonio Garcia. Lo spagnolo ha iniziato subito a lottare con la Porsche #9 di Pfaff Motorsports, in scena con Matt Campbell.

L’australiano non ha perso occasione per salire in seconda piazza, mentre Gunn tentava di allungare sul resto del gruppo. Il britannico non è riuscito nella sua impresa, Campbell e Garcia hanno iniziato ad impensierire il vincitore della WeatherTech Sprint Cup 2021.

A 1h e 52 tutti si sono fermati in pit road in regime di bandiera verde. La Corvette #3 ha aperto le danze con Jordan Taylor che ha anticipato di qualche passaggio il pit per Aston Martin e Porsche. La Chevy ha scavalcato i rivali, compresa la BMW #25 che ha tardato di molto la sosta ai box.

Ad 1h e 20 dalla fine la corsa è cambiata radicalmente con una caution per rimuovere un cartello pubblicitario presente nel primo tratto della pista. Tutti hanno approfittato per fermarsi, Mathieu Jaminet si è trovato in cima al gruppo davanti alla BMW #25 di John Edwards ed alla Lexus #14 di Ban Barnicoat (Vasser Sullivan).

A poco meno di 60 minuti dalla conclusione la strategia è diventata protagonista con Corvette Racing che si è riportata al secondo posto virtuale alle spalle della Porsche #9 che a differenza dell’auto di Jordan Taylor ha preferito cambiare le gomme posteriori. Tutte le GTD PRO si sono fermate ad eccezione dell’Aston Martin #23 dell’Heart of Racing, auto che ha modificato la propria strategia dopo una sanzione ottenuta in pit lane in regime di caution.

Jaminet e Taylor hanno superato Riberas che concluderà quarto alle spalle di Ben Barnicoat/Jack Hawksworth (VasserSullivan #14/Lexus). L’acuto del VIR è oltremodo importante per la coppia di Pfaff Motorsports, sempre più ad un passo dal titolo alla vigilia del championship decider di Road Atlanta.

GTD

Russell Ward (Winward Racing #57) ha mantenuto il primato al via dell’Acura NSX GT3 #51 di Aidan Read (Rick Ware Racing). Buono spunto anche per Paul Miller Racing (BMW #1), terzo con Madison Snow davanti a Robert Megennis (Carbahn with Peregrine Racing #39/Lamborghini) ed a Mike Skeen (Team Korthoff Motorsports #32/Mercedes). Discorso differente per la Lamborghini Huracan GT3 #42 di NTE/SSR, in difficoltà sin dal via.

A 1h e 58 minuti dalla conclusione è arrivata la prima sosta da parte della BMW #96 di Robby Foley (Turner Motorsport). Strategia differente per il teammate di Bill Auberlen, una scelta copiata dal resto dei gruppo nei minuti seguenti.

Il primo colpo di scena della corsa è arrivato proprio in pit road con un problema alla ruota anteriore sinistra da parte della Mercedes #57 di Winward Racing che cedeva il primato alla BMW #96 del Turner Motorsport, abile a risalire al top dalla sesta piazza.

Il secondo momento chiave della prova è arrivato a 1h e 37 della conclusione con un problema per la Mercedes #32 di Team Korthoff Motorsports, leader del campionato alla vigilia del penultimo atto stagionale con Stevan McAleer.

Foley ha continuato a macinare dei giri veloci davanti a Sellers #1, mentre Read #51 tentava di mantenere la Top3 contro la Lamborghini #39 del CarBahn with Peregrine Racing di Jeff Westphal e l’Aston Martin #27 di Heart of Racing con Maxime Martin.

Tutti si sono fermati a meno di 1h e 30 dalla fine per cambiare le gomme ad eccezione dell’Aston Martin #44 di Magnus Racing e la Porsche #99 dell’Harpoint, rispettivamente con Andy Lally e Katherine Legge. I due hanno gestito la ripartenza. I due hanno tenuto le redini dell’evento per qualche giro prima di un primo attacco da parte di Madison Snow con la BMW #1 del Paul Miller Racing.

Lally ha presto ceduto la vetta alla BMW #1, leader con un minimo scarto sulla Lexus #12 di VasserSullivan con Aaron Telitz davanti a Martin e Auberlen.

A 20 minuti dalla fine la vettura di testa si è fermata ai box per l’ultimo rabbocco di carburante, una mossa seguita nel giro seguente da parte della Lexus #12 di Vasser Sullivan che differenza dei rivali preferirà non cambiare le gomme.

Sellers/Snow termineranno al terzo posto davanti alla Lexus che insieme alla M4 GT3 #1 verrà beffata dal finale dalla Mercedes #57 del Winward Racing. Gestione perfetta del carburante per questi ultimi che andranno a vincere dopo aver beffato a pochi minuti dalla conclusione l’Aston Martin #27 dell’Heart of Racing con Roman De Angelis/Maxime Martin.

Prossima gara a Road Atlanta (Petit Le Mans) il 1mo giorno d’ottobre.

Luca Pellegrini

Foto. Pfaff Motorsport

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