Vittoria sotto il diluvio per Yasser Shahin/Garth Tander (The Bend Motorsport Park #1/Audi) a Sandown al termine della race-2 del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS. La coppia svetta all’ultima curva chiudendo davanti a Liam Talbot/Fraser Ross (Gtechniq #20/Audi) ed a Prince Jefri Ibrahim/Shane van Gisbergen (Triple Eight Race Engineering #888/Mercedes)
Il recap della race-2
Dopo un piccolo ritardo per maltempo, la race-2 di Sandown del GTWC Australia si è aperta con un deciso allungo da parte di Shane van Gisbergen (Triple Eight Race Engineering #888/Mercedes), abile al via a difendere il primato da Garth Tander (The Bend Motorsport Park #1/Audi).
Dopo una breve Safety Car per rimuovere la Mercedes #45 di RAM Motorsport, la direzione gara ha deciso di esporre una bandiera rossa per ragioni di sicurezza. La pioggia ha reso impraticabile il noto impianto australiano, una condizione ben peggiore rispetto alla race-1,
La prova è ripresa a 7 minuti dalla fine con il van Gisbergen che ha tentato di prendere il largo su Tander e Fraser Ross (Gtechniq #20/Audi). Le posizioni non sono cambiate fino a meno di 3 minuti dalla fine quando tutti sono rientrati ai box per il cambio pilota.
Il campione in carica del Supercars Championship ha dovuto cedere il volante a Prince Jefri Ibrahim, leader davanti a Tony Bates (C-Tech Laser #24/Audi). Quest’ultimo, dopo aver sostituito David Reynolds, ha tentato in tutti i modi di prendere il comando all’ultimo passaggio, una missione in parte riuscita.
Bates è salito in cattedra ed ha gestito la race-2 fino all’ultima chicane. Un clamoroso testacoda di quest’ultimo modificherà infatti le sorti della graduatoria regalando un nuovo successo a Yasser Shahin #1. Seconda piazza finale per Liam Talbot #20, terza per l’AMG GT3 #888 del Triple Eight Race Engineering. Tanta delusione, invece, per il #24 del C-Tech Laser, leader fino a pochi secondi dal termine.
Prossima tappa a metà ottobre al ‘The Bend Motorsport Park’.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Australia