
Sheldon van der Linde non allunga in classifica in Austria al termine del round di Spielberg. Il portacolori di BMW fallisce clamorosamente un primo ipotetico match point, tutto resta più che mai incerto dopo la sfida del Red Bull Ring, penultimo evento del DTM 2022.
Race-1
Nick Cassidy (AF Corse/Ferrari) non ha avuto molti rivali allo spegnimento dei semafori, perfetto a respingere ogni attacco da parte di Nico Mueller (Rosberg/Audi), René Rast (Abt/Audi) e soprattutto Mirko Bortolotti. Da evidenziare infatti l’ottimo avvio del portacolori di Lamborghini, terzo dopo pochi minuti alle spalle dell’Audi #33 di Rast.
Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW) ha inaugurato la fase dei pit dopo otto passaggi. Undicesima piazza finale in rimonta per il leader della serie, in difficoltà dopo una mediocre qualifica che ha compromesso l’intera corsa.
Cassidy, invece, ha continuato a macinare giri veloci davanti a Rast che si doveva guardare da Bortolotti. L’attacco del trentino ai danni del pluricampione tedesco non è mai arrivato, una battaglia che ha permesso alla Ferrari di AF Corse di allungare fino al successo.
Cassidy si è fermato poco prima della chiusura della finestra per svolgere il cambio gomme, una strategia condivisa con Rast e Bortolotti, rispettivamente secondo e terzo sotto la bandiera a scacchi.
Mueller ha tagliato il traguardo al quarto posto dopo una lunghissima lotta contro Thomas Preining (Porsche), sanzionato in un primo momento di 10 secondi di penalità nella seconda metà dell’evento per aver utilizzato un comportamento non corretto nei confronti del futuro alfiere di Peugeot Sport.
Race-2
Maro Engel (GruppeM/Mercedes) ha mantenuto al meglio la prima posizione allo spegnimento dei semafori, abile a gestire la piazza sul neozelandese Nick Cassidy (AF Corse/Ferrari). Ottimo spunto anche per Maxi Goetz (Winward Racing/Mercedes) e Philipp Eng (Schubert Motorsport/BMW).
La partenza si è disputata sotto una forte pioggia, una situazione che è cambiata con il passare dei minuti. L’asfalto del Red Bull Ring si è infatti asciugato progressivamente, una situazione che ha visto molti scegliere le slick.
Quest’ultima opzione non è stata condivisa da Thomas Preining, in rimonta anche nella prima metà della race-2 con una serie di sorpassi incredibili. L’austriaco ha effettuato la sosta obbligatoria al 24mo passaggio, diversi minuti dopo di Luca Stolz (HRT/Mercedes).
Il #4 del gruppo non è stato in grado di impensierire l’ex campione della Porsche Carrera Cup Deutschland che nella seconda metà della competizione è stato semplicemente perfetto. Il padrone di casa ha saputo condurre le danze alla perfezione, autore di un fine settimana da incorniciare che gli permette di rientrare prepotentemente nella lotta per il titolo 2022.
Preining ha vinto per la seconda volta in carriera davanti a Stolz ed Engel, il primo a montare le slick ai box. Un pit stop molto lungo ha limitato il tedesco che ha concluso la tappa del Red Bull Ring precedendo la Mercedes di Arjun Maini ed il già citato Eng.
Ancora due gare alla fine
Sheldon van der Linde non ha cambiato la propria collocazione in classifica nonostante l’assenza di punti in quel di Spielberg. Il #31 del gruppo vanta 130 lunghezze alla vigilia del championship decider di Hockenheim, tracciato che vedrà più di cinque piloti che matematicamente hanno una chance per vincere il DTM 2022.
Lucas Auer (119), René Rast (117), Thomas Preining (116), Mirko Bortolotti (112), Luca Stolz (102), Nico Mueller (91), Dennis Olsen (88), Kelvin van der Linde (80) e Maxi Goetz (80) sono gli altri protagonisti che avranno almeno una possibilità nell’ultimo atto del 2022 che si svolgerà ad inizio ottobre.
Classifica generale dopo Spielberg
Luca Pellegrini
Foto. TEAM 75 Bernhard