Vincent Andronaco/Andreas Mayrl (Allied Racing #22/Porsche) e Dante Rappange/Kenny Herremans (V8 Racing #17/Camaro) si sono spartiti i successi nell’ultimo round di Barcellona del GT4 Europe. Non sono mancate le emozioni in Spagna, location che ha ribaltato la classifica generale.
Race-1
Alex Fontana (Centri Porsche Ticino #718) ha tenuto la vetta al via davanti a Etienne Cheli (CMR #8/Toyota), abile a balzare da quarto a secondo in pochi metri. Gregory Guilvert (Sainteloc Racing #42/Audi) si è messo all’inseguimento del binomio di testa prima di cedere il passo a Moritz Wiskirchen (Allied Racing #44/Porsche). Il tedesco ha beffato subito il francese che al termine del secondo passaggio dovrà vedersela anche con Vincent Andronaco (Allied Racing #22/Porsche).
Dopo una breve Safety Car, entrata per spostare l’Alpine #36 di Code Racing Development affidata a Antoine Leclerc, Fontana ha ripreso a macinare giri veloci, mentre Wiskirchen perdeva il controllo della propria Porsche 718 Cayman GT4 RS CS nell’insidiosa curva 5.
Andronaco si è messo a caccia dello svizzero e non ha perso l’occasione per minacciare il primato dell’ex protagonista del GTWC Europe. Il tedesco ha infilato con un bellissimo sorpasso all’interno di curva 1 il rivale, una mossa che ha preceduto di qualche secondo una seconda neutralizzazione per rimuovere la Porsche #38 del W&S Motorsport, in difficoltà nell’ultimo settore.
A differenza dei primi passaggi della corsa non è scattata la Safety Car, il direttore di gara ha preferito utilizzare un semplice FCY per spostare l’auto di Hendrik Still. La ripartenza ha visto brillare Gregory Guilvert (Sainteloc Racing #42), perfetto dopo il FCY a beffare nel secondo settore l’auto gemella #14 di Roee Meyuhas e la Toyota #8 del CMR.
La sosta ai box, come spesso accade, ha ribaltato la graduatoria con Andreas Mayrl #22 che si è ritrovato leader davanti ad Ivan Jacoma #718 ed a Erwan Bastard #14. Quest’ultimo sarà protagonista nel finale dopo l’uscita di scena della Safety Car, chiamata in pista per un contatto nel terzo settore della pista tra la Mercedes #88 del NM Racing Team e la Porsche #37 del W&S Motorsport.
Il francese di Sainteloc non avrà problemi al restart a balzare in seconda piazza ed ad impensierire fino all’arrivo il leader della prova. Andreas Mayrl riuscirà a difendersi dal pilota di Audi, secondo sotto la bandiera a scacchi davanti a William Burns (Borusan Otomotiv Motorsport #12/BMW), perfetto nella piega conclusiva a superare Jacoma.
Primo posto dunque per Vincent Andronaco/Andreas Mayrl, alfieri di Allied-Racing che con la propria Porsche hanno saputo recuperare dei punti preziosi su Roee Meyuhas/Erwan Bastard (Sainteloc Racing #14/Audi) e Berkay Besler/ William Burns (Borusan Otomotiv Motorsport #12/BMW).
Race-2
Alexander Hartvig (Allied Racing #44/Porsche) ha perso allo spegnimento dei semafori il primato a favore di Sacha Bottemane (Team Fullmotorsport #67/Audi), abile a girare per primo alla chicane iniziale dell’impegnativo impianto spagnolo.
L’azione non è mancata, sono stati infatti ben tre gli incidenti che hanno caratterizzato il via a partire da un testacoda da parte di Paul Cauhaupe (Autosport GP #110/Alpine). Quest’ultimo, quarto nella Q2 di sabato, è stato colpito in curva 2 da parte della Mercedes #88 di NM Racing Team, protagonista che ha tentato in ogni modo di evitare l’impatto con il rivale.
I problemi non sono mancati anche per altri iscritti, da rimarcare infatti una carambola in curva 5 che ha escluso Allied Racing (Porsche #22) e W&S Motorsport (Porsche #37). Difficoltà anche per Sainteloc Racing (Audi #27) e Code Racing Development (Alpine #36), una situazione oltremodo complessa che costringerà la direzione gara a sospendere la prova.
Gli equipaggi hanno avuto il permesso di effettuare il cambio pilota all’interno della corsia dei box in regime di red flag, i commissari hanno inflitto una sanzione all’Audi #67 di Team Fullmotorsport per un comportamento irregolare al via. Benjamin Lariche (Team Speedcar #3/Audi) si è ritrovato automaticamente leader davanti a Moritz Wiskirchen con l’unica Porsche rimasta dell’Allied Racing.
Alex Fontana (Centri Porsche Ticino #718/Porsche) spingerà presto fuori in curva 1 l’Audi #67 di Marc Lopez ((Team Fullmotorsport), presente al comando virtuale della competizione dopo la green flag. La Safety Car è stata chiamata in causa per la seconda volta, una situazione che ha compromesso la rimonta di Enzo Joulié (NM Racing #15/Mercedes) verso il titolo della Silver Cup.
Il teammate di Lluc Ibañez, apparentemente padrone della categoria dopo la sfida di Hockenheim, ha dovuto inseguire nell’ultima parte della race-2 nel disperato tentativo di recuperare Roee Meyuhas (Sainteloc Racing #14/Audi). Quest’ultimo riuscirà a mantenere la propria posizione nel gruppo ed a conquistare un titolo insperato insieme a Erwan Bastard.
Bella anche la lotta per il successo overall nel finale della race-2, un FCY ha infatti messo in difficoltà il primato di Lariche. Il francese è infatti stato sorpreso nei metri conclusivi, una fase che ha permesso a Dante Rappange (V8 Racing #17/Camaro) di balzare in vetta e di conquistare l’evento con un piccolo margine sull’Audi #3 e sull’Aston Martin di Mike David Ortmann/Hugo Sasse (Prosport Racing #24).
Primo posto quindi per Dante Rappange/Kenny Herremans (V8 Racing #17/Camaro), meritatamente vincitori su Robert Consani/Benjamin Lariche e la già citata coppa formata da Prosport Racing #24. La bandiera a scacchi ha anche sancito il titolo per l’Audi #42 di Sainteloc Racing, Meyuhas/Bastard sono stati perfetti a concludere una rimonta perfetta ai danni della temibile Mercedes #15 dell’NM Racing che in Germania aveva guadagnato dei punti importanti sui rivali
I campioni del 2022
Oltre alla festa di Roee Meyuhas/Erwan Bastard (Sainteloc Racing #14/Audi) sono stati altri due i titoli assegnati a Barcellona, Grande festa infatti anche per Jean Luc Beaubelique/Jim Pla (Akkodis ASP #87/Mercedes), rispettivamente al top in PRO-Am ed in Am
Luca Pellegrini
Foto. GT4 Europe