
Sheldon van der Linde ha vinto il titolo DTM 2022 dopo una gestione perfetta della race-2 di Hockenehim. Il sudafricano di BMW festeggia con un bellissimo terzo posto finale alle spalle di René Rast e Marco Wittmann, padroni indiscussi della scena.
Il recap della race-2
Marco Wittmann (Walkenhorst Motorsport/BMW) ha preso la vetta allo spegnimento dei semafori su René Rast (Abt/Audi) e Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team). Il tedesco e l’elvetico sono stati superati dal due volte campione, mentre Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW) e Lucas Auer (Winward/Mercedes) provavano a recuperare posizioni dopo una brutta qualifica.
A 44 minuti dalla fine è arrivata la sosta per van der Linde ed Auer, subito in pit road per il cambio obbligatorio. La strategia non è stata condivisa da Rast che ha continuato a macinare dei giri molto interessanti alle spalle della BMW M4 GT3 di Wittmann.
Il pit obbligatorio ha visto accendersi la lotta tra Rast e Wittmann. Quest’ultimo avrà la meglio sull’alfiere di Abt, in difficoltà dopo aver messo due ruote sullo sporco all’uscita di curva 3. Il #33 del DTM ha provato in tutti i modi a restituire il favore allo storico rivale del brand bavarese, una lotta senza esclusioni di colpi davanti a Schmid ed a Sheldon van der Linde.
Il leader del campionato salirà terzo nel corso del 16mo passaggio in seguito ad una foratura per il già citato Schmid, in difficoltà dopo una prima parte di prova perfetta. La situazione non è più cambiata, Sheldon non ha preso più rischi ed ha potuto festeggiare il primo meritatissimo titolo in carriera.
Secondo posto overall per il già citato Rast, settimo per Auer che dopo l’acuto di ieri non è riuscito a confermarsi al vertice. Domenica da dimenticare per l’austriaco di Mercedes, pronto per rifarsi nella prossima annata della nota categoria tedesca riservata da due anni alle GT3.
Luca Pellegrini
Foto. BMW Motorsport