
Prema Racing #9 detta il ritmo al termine della seconda sessione di prove libere della 4h di Portimao, ultimo atto dell’European Le Mans Series. Juan Manuel Correa/Louis Deletraz/Ferdinand Habsburg controllano provvisoriamente la classe regina, mentre Porsche risponde ad Aston Martin conquistando il primato in GTE con Andrew Haryanto/Martin Rump /Alessio Picariello (Absolute Motorsport #18).
LMP2
Prema Racing detta il passo alla vigilia delle qualifiche. La squadra che comanda la classifica generale con Habsburg e Deletraz ha saputo registrare il tempo di 1.32.876 con 67 millesimi di margine su Pietro Fittipaldi/David Heinemeier Hansson/Fabio Scherer (Inter Europol Competition #43) e Salih Yoluc/ Charlie Eastwood /Jack Aitken (Racing Team Turkey #34), nuovamente leader della specifica classe PRO-Am.
LMP3
Tom Van Rompuy/Sebastian Alvarez/ Alexander Bukhantsov (DKR Engineering #4) iniziano al meglio il day-2 in terra portoghese con 146 millesimi di scarto sul resto del gruppo. James Dayson/Noam Abramczyk/Mateusz Kasprzyk (Inter Europol Competition #14) inseguono il team lussemburghese, mentre dobbiamo scendere al quinto posto per trovare la Ligier #13, attualmente al comando della classifica generale in LMP3. Più staccati gli alfieri di COOL Racing #17, diretti avversari in campionato contro la formazione polacca che ha saputo imporsi nelle tre prove.
GTE
Porsche mette tutti in riga a poche ore dalle qualifiche ufficiali con Absolute Racing #18. Andrew Haryanto/Martin Rump /Alessio Picariello svettano nella graduatoria della seconda ed ultima sessione di prove libere davanti alla 911 RSR-19 #93 di Proton Competition affidata a Michael Fassbender/Richard Lietz/Zach Robichon. Terza piazza per la Rossa #57 di Kessel Racing, in difficoltà durante il turno. La riconoscibile Ferrari gialla ha infatti innescato l’unico FCY della mattinata.
Appuntamento nel pomeriggio con l’ultima qualifica del 2022 nel noto impianto di Portimao, location che almeno fino al 2025 rivedremo nel calendario dell’ELMS.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo