Il FIA World Motorsport Council ha approvato a Bologna il nuovo regolamento tecnico e sportivo per il FIA World Endurance Championship 2023. Le novità riguardano LMP2, LMGT3 e non solo, vi sono infatti delle significative norme in vista del prossimo campionato che scatterà tra 100 giorni da Sebring.
Iniziamo dalle qualifiche che subiranno un incremento di 5 minuti (totale di 15min). Ci sarà una divisione tra le classi, ogni realtà scenderà in pista singolarmente. Di conseguenza avremo tre turni: GT, LMP2 e Hypercar (LMh e LMDh). Menzione d’onore per quest’ultima realtà, ogni costruttore potrà infatti presentare al una (max due) vetture. Eventuali ingressi extra rientreranno nella Hypercar Team World Cup. Cambieranno anche le norme per gli pneumatici che non potranno essere pre-riscaldati.
Le LMP2, invece, lasceranno il FIA WEC dopo il 2023, quindici posti verranno garantiti nella 24h Le Mans 2024. La prima edizione della classica francese con la presenza delle GT3 arriverà in concomitanza con l’ultima danza delle LMP2 nel Mondiale. Quest’ultima realtà resterà in ogni caso presente nell’European Le Mans Series ed Asian Le Mans Series come classe regina. 15kW verranno concessi alle vetture dell’ELMS ed ALMS per il 2023, un limite di 10 kW e 500 giri/min sarà imposto alla seconda realtà riservata ai prototipi nella prossima edizione del FIA WEC (oltre alle stringenti normative già in vigore).
Menzione d’onore per le GT. Ricordiamo infatti che dal 2023 ci saranno solo le GTE-Am e non le GTE PRO come di fatto accade in IMSA (GTD PRO/GTD). Successivamente verranno ammesse le LMGT3, auto che non dovranno necessariamente montare i kit aerodinamici (GT3 Premium) come originariamente indicato qualche mese fa.
Luca Pellegrini
Foto di Piero Lonardo
Pelle Motorsport 