
La pioggia rovina l’ultima sessione di prove del Roar Before the Rolex 24. Il maltempo ha colpito il tracciato di Daytona, molti protagonisti hanno preferito non rischiare e restare in pit road senza effettuare dei giri cronometrati. La miglior prestazione è stata stampata da Porsche Penske Motorsport, per la prima volta davanti a tutti con la 963 #6
GTP
Nick Tandy/Mathieu Jaminet /Dane Cameron sono stati i più competitivi sul bagnato, abili a fermare il cronometro in 1.46.206 con due secondi di vantaggio sulla Cadillac #31 di Pipo Derani/Alexander Sims /Jack Aitken (Whelen Engineering Racing). Pochi passaggi per gli altri contendenti per il successo nella graduatoria overall.
LMP2/LMP3
Chiude in bellezza anche Era Motorsport in LMP2. Ryan Dalziel/Dwright Merriman/Christian Rasmussen/Oliver Jarvis #18 hanno avuto la meglio su John Farano/ Kyffin Simpson/Josef Newgarden/Scott McLaughlin (Tower Motorsport #8) e Devin DeFrancesco/Eric Lux/Pietro Fittipaldi/Austin Cindric (Rick Ware Racing #51), rispettivamente in seconda e terza piazza. Menzione d’onore anche per FastMD Racing #85, leader in LMP3 con Nick Boulle/James Vance/James French/Yu Kanamaru.
GT
Conferme per Inception Racing #70 in GT dopo l’acuto nella terza sessione del Roar. Brendan Iribe /Frederik Schandorff/Ollie Millroy / Marvin Kirchhöfer hanno completato al secondo posto overall, il primo in GTD, alle spalle di Jules Gounon/Daniel Jucadella/Maro Engel/Cooper MacNeil (WeatherTech Racing #79/Mercedes), equipaggio iscritto alla GTD PRO. Corvette Racing #3 ed Iron Lynx #63 (Lamborghini) seguono nell’ordine, entrambi equipaggi presenti in GTD PRO.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo