
Cadillac Racing ha siglato il giro veloce nelle FP2 della Rolex 24 at Daytona, opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Acura si colloca in seconda piazza con WTR with Andretti Autosport #10, mentre in GT continua la superiorità di Mercedes.
GTP
Earl Bamber/ Alex Lynn /Richard Westbrook (Cadillac Racing #02) primeggiano in 1.35.185, leader con due decimi di margine su Filipe Albuquerque/Ricky Taylor/Louis Delétraz/Brendon Harthley. L’elvetico ha scalato la graduatoria negli ultimi secondi disponibili superando di soli quattro millesimi il riferimento siglato da Renger van der Zande/ Sébastien Bourdais/Scott Dixon #01.
Pipo Derani/Alexander Sims /Jack Aitken (Whelen Engineering Racing Cadillac V-LMDh #31) spiccano in quarta posizione precedendo le due Porsche di Penske, l’Acura di Shank Racing e la BMW di Rahal, costantemente leggermente attardate rispetto ai rivali.
LMP2/LMP3
Paul-Loup Chatin/Alex Quinn/Ben Keating/Nico Lapierre (PR1 Mathiasen Motorsports #52) si confermano in LMP2, Gar Robinson/Felipe Fraga/Josh Brudon/Glen van Berlo (Riley Motorsports #74) regnano in LMP3. Ultimo posto per Andretti Autosport, presenti in fondo alla graduatoria con solo due giri all’attivo.
GT
Mike Skeen/Mikael Grenier/Maximilian Goetz/ Kenton Koch (Team Korthoff Motorsports #32) confermano Mercedes al vertice delle GT3. La vettura che lo scorso anno sfiorò il titolo ha saputo avere la meglio sull’AMG GT3 #79 del WeatherTech Racing affidata a Jules Gounon/Daniel Jucadella/Maro Engel/Cooper MacNeil.
I migliori in GTD PRO hanno preceduto al termine della FP2 l’Acura #93 di Racers Edge Motorsports with WTR, la Lamborghini #42 di NTE Sport, l’Aston Martin #44 di Magnus Racing e la McLaren #70 di Inceptio Racing. Non ha preso parte al turno la Mercedes #57 di Winward Racing, ferma contro le barriere nella prima sessione di libere in curva 2.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo