
Meyer Shank Racing #60 chiude in testa al termine delle diciotto ore di gara, abili a sfruttare al meglio il pit-stop delle due Cadillac Racing poco prima dello scadere delle diciotto ore. La mossa ha così garantito ad Acura di prendere punti importanti per la classifica della Michelin Endurance Cup. L’equipaggio composto da Tom Blomqvist/Colin Braun/Helio Castroneves/Simon Pagenaud detta il ritmo dopo 18 interessanti ore della Rolex 24 at Daytona, leader davanti alle due Cadillac di Chip Ganassi.
GTP
Sedicesima ora di gara che inizia con una delle manovre più belle di questa sessantunesima edizione della Rolex 24. Sébastien Bourdais su Cadillac Racing #01 ha infatti compiuto un sorpasso magistrale in uscita del West Horseshoe all’esterno su Nick Tandy a bordo della Porsche #6. Nel giro successivo, Alex Lynn su Cadillac Racing #02 ha tentato di simulare quanto realizzato dal compagno di squadra alla prima curva, un tentativo che regalerà la seconda piazza virtuale al britannico.
Dopo poco più di mezz’ora dal problema tecnico al cambio, la Cadillac di Whelen Engineering Racing #31 riuscirà in ogni caso a tornare in pista con Jack Aitken. Da segnalare, invece, il testacoda di Nick Tandy (Porsche #6), pilota che tentava di beffare un doppiato in piena percorrenza della Dogleg: l’ex vincitore della 24h Le Mans è stato costretto a ripiegare ai box per la sostituzione dell’avantreno, del diffusore e dell’ala posteriore. La vettura rientra in pista con Mathieu Jaminet al volante con oltre tre giri di ritardo.
Sosta inattesa in casa Porsche Penske Motorsport a poco più di sette ore dalla conclusione con i meccanici che hanno dovuto lavorato sul retrotreno della Porsche 963 #7 di Matt Campbell. Oltre al danno, anche la beffa per Porsche #7 che si è trovata a scontare un drive-through per delle irregolarità durante le riparazioni della vettura.
LMP2
Bellissimo duello tra Giedo Van der Garde su TDS Racing #35 e Mathieu Vaxiviere su AF Corse #88 per la seconda posizione momentanea di classe. I due piloti si sono sfidati sul banking per poi concludere il duello alla chinane del bus stop, dove l’olandese riesce a prevalere scavalcando il pilota transalpino. Duello reso ancora più spettacolare perché nel frattempo stava sopraggiungendo Richard Westbrook su Cadillac Racing #02 per il doppiaggio.
Continua il calvario per Era Motorsport #18. Dopo i problemi tecnici e l’incidente di cui si è resa protagonista nelle prime ore della corsa, Christian Rasmussen è costretto a portare la Oreca 07 #18 ai box per alcune riparazioni. Poco meno di un’ora dopo Era Motorsport decide di alzare bandier bianca e di ritirare il proprio prototipo.

Situazione simile anche per High Class Racing #20, con Raffaele Marciello che entra anticipatamente ai box per problemi tecnici. Dopo aver difeso egregiamente su Mathieu Vaxiviere (AF Corse #88), Giedo Van der Garde (TDS Racing #35) ha visto crescentemente minacciata la sua leadership da Esteban Gutierrez (CrowdStrike Racing by APR #04) con 7h30 ancora da percorrere. Il messicano ex Sauber in Formula 1 riuscirà successivamente ad infilarsi alla nota ‘Bus Stop’.
LMP3
Con il passare delle ore la lotta per la vittoria di classe si fa sempre più serrata tra AWA #17 di Anthony Mantella/Wayne Boyd/ Nicolas Varrone/Thomas Merrill e Sean Creech Motorsport #33 con João Barbosa/ Lance Willsey/Nico Pino/Nolan Siegel. Gli altri sfidanti si sono gradualmente sfilati dalla lotta per la vittoria con incidenti e/o con problemi tecnici che ne hanno condizionato le prestazioni.
Gara sempre più stregata, invece, per JDC Miller Motorsport #85, out per un cedimento molto inusuale dell’alettone posteriore con poco più di otto ore dalla conclusione. Scala così in sesta ed ultima posizione di classe, dopo che la favorita Riley Motorsport #74 ha dovuto lasciare anzitempo la competizione. Brivido al bus stop per Performance Tech Motorsport #87 con John Deangelis che finisce in testacoda in piena percorrenza. Questo lo costringerà ad alcune riparazioni poco prima della fine della diciottesima ora.
GTD PRO
Dopo una fase di stallo nella parte centrale della corsa, la sfida nella classe regina delle GT3 si è fatta sempre più accesa. WeatherTech Racing #79, Vasser Sullivan #14 e Corvette Racing #3 si sono costantemente alternate alla testa della classifica, senza che nessuna di queste riuscisse a creare un margine di sicurezza sugli inseguitori.
Colpo di scena ad otto ore dal termine in casa Aston Martin! Alex Riberas su Heart of Racing #23 subisce una rottura improvvisa della sospensione posteriore sinistra della propria Aston Martin, facendolo scivolare notevolmente nella classifica di categoria. La vettura guidata da Ross Gunn/Alex Riberas/David Pittard aveva perso terreno attorno alla quattordicesima e quindicesima ora della corsa, in crisi dopo essere stata protagonista nella prima metà di questa Rolex 24.

Nel corso della gara è arrivata anche la conferma del ritiro di Risi Competizione #62 a causa di alcuni danni irreparabili al fondo della vettura. La scuderia schierava la nuova Ferrari 296 GT3 con Davide Rigon/Daniel Serra/Alessandro Pier Guidi/James Calado. Situazione sempre più delicata con il passare delle ore in vetta alla classifica: WeatherTech Racing #79 guida la pattuglia di GTD PRO davanti a Corvette Racing #3 per una manciata di secondi, rendendo la lotta più aperta che mai.
GTD
La lotta per la leadership nella GTD influenza anche la battaglia per la GTD PRO dato che Winward Racing #57 e Heart of Racing #27 si sono ritrovate tra il primo ed il secondo della GTD PRO. In grande difficoltà, invece, BMW e Lamborghini: Turner Motorsport #96 è stata penalizzata con un drive-through per aver fatto rifornimento in modo non conforme al regolamento mentre Iron Dames #83 ha accusato un problema tecnico che ha costretto Doriane Pin ad un pit-stop aggiuntivo.
A poco meno di 6h30 dal termine un altro colpo di scena colpisce la GTD. Dopo una grande prestazione ed aver conteso la vittoria di classe, la Mercedes #32 di Team Korthoff Motorsport si è dovuta fermare ai box dopo aver accusato alcuni problemi in ingresso di curva sei. Questa rottura permette a Magnus Racing #44 di risalire sul podio di classe.

Classifica Rolex 24 dopo diciotto ore
GTP – Meyer Shank Racing #60
LMP2 – TDS Racing #35
LMP3 – Sean Creech Motorsport #33
GTD Pro – WeatherTech Racing #79
GTD – Winward Racing #57
Luca Luppino
Foto. copertina Piero Lonardo – screenshot IMSA twitter