
Toyota #7 scatterà dalla pole per la 6h di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento del FIA World Endurance Championship. I giapponesi ringraziano Ferrari, virtualmente davanti a tutti prima di una sanzione per abuso dei limiti della pista in curva 7. Festa anche per United #23 e TF Sport #25, rispettivamente davanti a tutti in LMP2 ed in GTE.
Hypercar
La sessione si è aperta con un incidente al Raidillon da parte di Brendon Hartley. Il #8 di Toyota ha sbattuto contro le barriere con gomme fredde, la direzione gara ha sospeso la sessione per permettere ai commissari di ripulire il tracciato.
Tutto si è deciso negli ultimi minuti con la pole-position per Antonio Giovinazzi. Il pugliese di AF Corse #51, dopo un testacoda nel primo tentativo buono, ha concesso la prima casella ai rivali dopo aver oltrepassato la linea bianca con le quattro ruote all’uscita di Les Combes.
La direzione gara ha deciso di sanzionare la 499P che scatterà quindi dalla terza casella alle spalle di Miguel Molina (AF Corse #50). L’iberico ha sfiorato il giro veloce, l’ex protagonista del DTM ha completato i 15 minuti delle qualifiche con solo 24 millesimi di scarto dalla vetta.
Earl Bamber (Cadillac Racing #2), Sébastien Bourdais (Cadillac #1), Kevin Estre (Porsche Penske Motorsport #6) seguono nell’ordine, più attardate le Peugeot e le altre case coinvolte nel FIA WEC 2023.
LMP2
Seconda pole dell’anno per United Autosports #23 nel FIA WEC 2023. Dopo Sebring, risultato ottenuto con Oliver Jarvis, Tom Blomqvist è stato il più rapido in LMP2, perfetto nei 15 minuti previsti a beffare Louis Delétraz (WRT #41).
PREMA #63 partirà dalla terza casella dello schieramento dopo la prestazione odierna di Daniil Kvyat, mentre dalla quarta piazza ritroveremo la seconda Oreca di WRT #31. JOTA #28, invece, ha dovuto accontentarsi del quinto posto assoluto, Pietro Fittipaldi non è riuscito ad agguantare la seconda fila.
GTE
Prima pole in carriera nel FIA WEC per Ahmad Al Harthy (ORT BY TF #25/Aston Martin). Dominio assoluto per il nativo dello Stato dell’Oman e per il brand britannico con un secondo di margine su Sarah Bovy (Iron Dames #85/Porsche) e Ryan Hardwick (Proton Competition #88/Porsche). Quarto tempo per Corvette Racing #33, leader in campionato dopo i successi si Sebring e Portimao.
Le qualifiche della terza sfida del Mondiale è stata condizionata da una red flag in seguito ad un problema all’uscita del Raidillon. PJ Hyett (Project 1 #56) è finito violentemente contro le barriere dopo un errore nel cuore della curva, non ci sono state conseguenze per lo statunitense.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo