Optimum Motorsport si impone a Spa-Francorchamps nel secondo evento dell’International GT Open 2023. Samuel De Haan/Charlie Fagg #69 festeggiano in Belgio con McLaren dopo aver primeggiato in volata su Simon Reicher/Christopher Haase (Eastalent Racing #23/Audi) e Diego Menchaca/Marcos Siebert (Team Motopark #23/Mercedes).

Il recap della gara

Simon Reicher  (Eastalent-Racing  #23/Audi) ha tenuto la prima posizione senza molti problemi alla partenza respingendo ogni ipotetico assalto da parte di Diego Menchaca (Team Motopark #17/Mercedes), terzo sullo schieramento.

La coppia di testa ha tentato di schermare il gruppo, Samuel De Haan (Optimum Motorsport #69/McLaren), Mikaeel Pitamber   (SPS Automotive Performance #20/Mercedes), Nicola Marinangeli  (AF Corse #51/Ferrari) e Maximilian Paul   (Oregon Team #63/Lamborghini) si sono messi all’inseguimento della testa della corsa.

Come da pronostico Menchaca riuscirà a prendere la posizione su Reicher, una mossa non scontata alla Source. L’alfiere di Motopark prenderà presto un deciso margine sui rivali, impegnati a beffare l’Audi #23 dell’Eastalent-Racing.

A poco più di 100 minuti dalla conclusione è arrivata la prima SC di giornata dopo un errore nel terzo settore da parte di Pitamber. Alcuni equipaggi hanno approfittato della situazione per fermarsi ai box, una scelta non copiata da Menchaca che ha preferito restare sul tracciato.

La Mercedes #17 di Motopark ha allungato il proprio stint per una decina di minuti, la prima sosta del messicano è arrivata in seguito ad una nuova neutralizzazione per spostare la Lamborghini #8 del ‘Barone Rampante’, vettura ferma a ‘Fagn’.

Eddie Cheever III (AF Corse #27) è balzato al comando ed ha condotto le danze con la propria Ferrari, leader davanti a Timo Rumpfkeil (Mercedes #65/Motopark) e Karol Basz con l’AMG GT3 #777 di Olimp Racing. Da rimarcare il Marcos Siebert, virtualmente ottavo e primo nella specifica graduatoria PRO con la Mercedes #17 di Motopark.

Dopo una terza SC per spostare una Porsche Cup alla ‘Bus Stop’ la sfida è nuovamente ripresa con Marco Pulcini #27 davanti a tutti. L’alfiere di AF Corse ha condotto le danze sulla McLaren #69 di Sam De Haan, la coppia è rimasta intatta per diversi minuti in seguito ad una nuova SC per un contatto tra una Ferrari 488 Challenge ed una delle Rosse di AF Corse.

La ripartenza, a meno di sessanta minuti dalla conclusione, ha visto in vetta per la prima volta la Porsche #99 di Richard Lietz. Il veterano austriaco di Lionspeed GP ha tentato di allungare, una missione non riuscita.

L’ex vincitore della 24h Le Mans per quanto riguarda la classe GTE PRO dovrà infatti alzare bandiera bianca per un problema tecnico, Optimum Motorsport #69 ritroverà il primato con Charlie Fagg. Il britannico proverà a fare la differenza nel traffico delle tante GT Cup presenti in pista, l’alfiere di McLaren dovrà vedersela nei passaggi conclusivi con il ritorno di Christopher Haase.

Il veterano tedesco tenterà sino all’ultima curva di superare l’avversario, l’attacco arriverà puntuale nel giro conclusivo alla Bus Stop. L’alfiere di Audi Sport dovrà arrendersi sulla linea del traguardo, McLaren potrà automaticamente festeggiare il primo successo del 2023 con meno di un decimo di scarto sull’auto #23 del Eastalent-Racing.

Diego Menchaca/Marcos Siebert hanno concluso il podio con la propria Mercedes del Team Motopark, mentre Bonaldi Motorsport ha firmato la categoria PRO-AM con Martin Kodrić/Sandro Mur. Ottima gestione dell’evento per la Lamborghini #14 della formazione italiana che ha saputo concludere davanti alla Porsche #30 di Huber Motorsport. Menzione d’onore per Jean-Claude Saada/Conrad Grunewald (AF Corse #61/Ferrari), vincitori in AM.

Aggiornamento 29/05/2023 – ore 17.40 – La vittoria in PRO-Am è finita nel post gara nelle mani di Au/Cairoli (Huber Motorsport). La Porsche svetta sulla Lamborghini #14 di Bonaldi, sanzionata per una sosta non regolare.

Prossimo round a Budapest a metà giugno.

Luca Pellegrini
Foto. GT Open