Pierre Louis Chovet/Maximilian Paul vincono all’ultima curva del giro finale la race-2 di Budapest dell’International GT Open. La Lamborghini #63 del Team Oregon coglie la prima affermazione del 2023, meritatamente a segno davanti a Nicola Marinangeli/Riccardo Agostini (AF Corse #51/Ferrari) e Diego Menchaca /Marcos Siebert (Team Motopark #17/Mercedes).
Il recap della gara
Christopher Haase (Eastalent-Racing #23/Audi) ha tenuto la vetta senza problemi alla partenza, mentre Fabian Schiller (AlManar Racing by GetSpeed #77/Mercedes) saliva in seconda piazza beffando Charlie Fagg (Optimum Motorsport #69/McLaren). Quarto posto dopo i primi metri per David Fumanelli (Kessel Racing #11/Ferrari), leader in PRO-Am dopo la bellissima pole-position firmata durante la Q2 di questa mattina.
Tutto cambierà poco prima dei pit obbligatori con un problema tecnico per Eastalent-Racing #23. Schiller erediterà automaticamente il primato davanti a Fagg, ex campione del GT4 Europe che ritarderà il più possibile il proprio ingresso in pit road.
Samuel De Haan #69 proverà a continuare l’opera del compagno di box, la McLaren che ha vinto la sfida endurance di Spa-Francorchamps dovrà subire nel finale il deciso ritorno di Nicola Marinangeli (AF Corse #51/Ferrari) e di Maximillian Paul (Oregon Team #63/Lamborghini). I due si ritroveranno in seconda e terza piazza a 20 minuti dalla conclusione, presenti davanti alla Mercedes #17 di Marcos Siebert (Team Motopark) ed all’AMG GT3 #77 di Al Faisal Al Zubair (AlManar Racing by GetSpeed).
La sfida per la seconda posizione è entrata presto nel vivo con l’ex protagonista del DTM che inizierà a sfidare Mariangeli. La Ferrari 488 GT3 di AF Corse proverà a resistere in ogni modo, la riconoscibile Lamborghini Huracan GT3 EVO2 dovrà contemporaneamente guardarsi dal ritorno del Team Motopark e del AlManar Racing by GetSpeed.
Tutto è cambiato negli ultimi giri, il gap di Optimum Motorsport si è lentamente frantumato. Samuel De Haan subirà un deciso attacco ed il successivo sorpasso da parte della Ferrari #51 di Nicola Marinangeli nel cuore del last lap. La vettura di AF Corse ha successivamente cercato di allungare fino alla bandiera a scacchi, l’italiano dovrà però arrendersi all’ultima curva dopo uno spettacolare assalto all’esterno da parte di Maximillian Paul.
La Lamborghini sorprenderà la Ferrari, il #63 di Oregon coglierà una spettacolare affermazione in compagnia di Pierre Louis Chovet. Seconda posizione per Nicola Mariangeli/Riccardo Agostini (AF Corse #51/Ferrari), vettura sotto investigazione per aver toccato nell’ultimo decisivo passaggio la McLaren #69 di Optimum Motorsport.
Quinto posto conclusivo per la compagine britannica alle spalle di AlManar Racing by GetSpeed (Mercedes) e Diego Menchaca/Marcos Siebert, alfieri di Motopark che dopo una difficile partenza hanno saputo fare la differenza nei minuti conclusivi. Menzione d’onore anche per Marcin Jedliński/Karol Basz (Olimp Racing #777/Mercedes) e per Giuseppe Cipriani (Il Barone Rampante #8/Lamborghini), rispettivamente vincitori in PRO-Am ed AM Cup.
Piccola pausa ora per l’International GT Open che tornerà protagonista in quel di Le Castellet a metà luglio.
Luca Pellegrini
Foto. GT Open
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