La Ferrari #555 di Piti Bhirombhakdi/Naoki Yokomizo (Maezawa Racing) festeggia a Okayama la prima gioia stagionale dopo una race-2 perfetta nel Fanatec GT World Challenge Asia Powered by AWS. Vutthikorn Inthraphuvasak/Alessio Picariello (AAS Motorsport by Absolute Racing #911 ) concludono al secondo posto davanti a Lv Wei/Patrick Pilet (R&B Racing #4), due squadre legate a Porsche. Il marchio di Stoccarda può in ogni caso gioire al termine della giornata odierna grazie alla conquista della Fanatec Japan Cup da parte di Hiroaki Nagai/Yuta Kamimura (Porsche Center Okazaki #18).
Il recap della gara
Alessio Picariello (AAS Motorsport by Absolute Racing #911 Porsche) ha tenuto la pole-position nei primi metri, abile a tenere testa a Naoki Yokomizo (Maezawa Racing #555 Ferrari) ed a Alvaro Parente (HUBAUTO RACING #72 Porsche).
Buono spunto per il portoghese che insieme al tedesco Maximilian Goetz (Craft-Bamboo Racing #85 Mercedes) riusciva subito a beffare Kei Cozzolino (CarGuy Racing #1 Ferrari), campione in carica del GTWC Asia e della Fanatec Japan Cup.
La race-2 di Okayama è stata subito neutralizzata in seguito ad un problema da parte per la vettura #13 del Audi Sport Asia Team Absolute. Un FCY ha fermato l’azione, Picariello ha mantenuto un secondo scarso di margine su Yokomizo.
Le prime due posizioni resteranno invariate, mentre Goetz riuscirà a portare la propria AMG GT3 in terza piazza beffando Parente. L’ex campione del DTM proverà nel finale di stint anche a riprendere la coppia di testa, una missione non scontata.
La sosta ai box, avvenuta nel cuore della corsa, modificherà come sempre i valori in campo con Piti Bhirombhakdi #555 che balzerà in vetta davanti a Jeffrey Lee #85 ed a H.H. Prince Abu Bakar Ibrahim (Triple Eight JMR #88 Mercedes), in rimonta dopo una qualifica sotto le aspettative da parte di Mikael Grenier.
Il malese inizierà ad impensierire la prima parte della graduatoria, Vutthikorn Inthraphuvasak #911 sarà costretto a lottare per tornare nella Top3 dopo esser sceso provvisoriamente in quarta piazza davanti alla Rossa 296 GT3 #1 di Takeshi Kimura.
Un nuovo FCY neutralizzerà l’azione per un paio di minuti, una situazione dovuta ad un testacoda nel primo settore da parte dell’Audi #333 di Phantom Pro Racing. La yellow flag non ha spodestato dal comando delle operazioni Piti Bhirombhakdi #555, thailandese che ha provato in tutti i modi di concludere al meglio l’ottimo lavoro di Naoki Yokomizo.
Il finale è stato più che mai interessante con un’accesissima sfida per il secondo posto con Jeffrey Lee che dovrà resistere al ritorno di Vutthikorn Inthraphuvasak. Il vincitore della race-1 ha iniziato ad impensierire il rivale, consapevole di avere una concreta chance di tornare in vetta al campionato alla vigilia della finalissima di Sepang di settembre.
La Porsche #992 di Absolute riuscirà nella propria impresa al termine del secondo settore, zona che vedrà la clamorosa uscita di scena da parte del Triple Eight JRM. H.H. Prince Abu Bakar Ibrahim #88 (Mercedes) verrà infatti spinto in testacoda da parte di Andrew Haryanto (Audi Sport Asia Team Absolute #11). Errore di valutazione per il pilota asiatico che nella propria mossa danneggerà anche la Ferrari #1 di Takeshi Kimura.
Il finale non ha cambiato le carte in tavola, Piti Bhirombhakdi/Naoki Yokomizo hanno potuto festeggiare per la prima gioia dell’anno nel GTWC Asia tenendo testa al sempre competitivo Vutthikorn Inthraphuvasak. Il thailandese, nuovamente a podio dopo l’affermazione di race-1, torna al secondo posto in campionato ad un’incollatura da Anthony Liu Xu.
Lv Wei/Patrick Pilet (R&B Racing #4 Porsche) concludono la Top3 precedendo Daniel Juncadella/Anthony Liu Xu (Craft-Bamboo Racing #37 Mercedes) e Bao Jinlong/Matteo Cairoli (Absolute Racing #992 Porsche).
Giornata da incorniciare anche per Hiroaki Nagai/Yuta Kamimura (Porsche Center Okazaki #18), nuovi campioni della Fanatec Japan Cup. La coppia nipponica rispetta il favore del pronostico respingendo nell’atto conclusivo della serie ogni ipotetico assalto da parte di Satoshi Hoshino/Tomonobu Fujii (D’station Racing #47 Aston Martin) e Tomohide Yamaguchi/Seiji Ara (PLUS with BMW M Team Studie #5).
Appuntamento ora a fine settembre per il round di Sepang (Malesia) del GTWC Asia, round decisivo per l’assegnazione del titolo.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Asia
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