Frank DePew/Robin Liddell vincono al VIRginia International Raceway nell’IMSA Michelin Pilot Challenge. Seconda affermazione stagionale per la Chevy Camaro #71 del Rebel Rock Racing davanti alla BMW #96 di Vincent Barletta/Robby Foley (Turner Motorsport) e la Ford #13 di Joey Hand/Jenson Altzman (McCumbee McAleer Racing with AEROSPORT). Festa anche in casa Audi in TCR con la bellissima affermazione da parte di Chris Miller/Mikey Taylor (Unitronic/JDC Miller MotorSports #17).
Il recap della gara
Cameron Lawrence (Turner Motorsport #95 BMW) ha tenuto la testa della competizione alla partenza davanti a Eric Filgueiras (RS1 #28 Porsche) e Kenny Murillo (Murillo Racing #72 Mercedes). La M4 GT4 #95 ha provato a fare la differenza, una missione non riuscita in seguito ad una prima immediata caution per dei detriti in pista lasciati in curva 2 dall’Alfa Romeo Giulietta #5 del KMW Motorsports with TMR Engineering.
Tutto resterà intatto ancora per qualche minuto fino a quando, all’inizio del secondo settore, la BMW #96 di Turner Motorsport finirà la propria corsa contro le barriere. Significativo errore da parte di Vincent Barletta, provvisoriamente secondo in campionato alla vigilia del round del VIR.
Una seconda Safety Car verrà inserita in pista poco dopo l’impatto della BMW #95 per spostare l’Audi TCR #15 del Rockwell Autosport Development. La situazione vedrà molti protagonisti rientrare ai box, una scelta non condivisa da ben 11 vetture.
Jenson Altzman (McCumbee McAleer Racing with AEROSPORT #13 Ford) si è ritrovato automaticamente al top della classifica generale, presente davanti a Alex Filsinger (Motorsports In Action #69 McLaren), Hugh Plumb (Team TGM #46 Aston Martin).
La green flag ha corrisposto con una sosta di molti, team che hanno approfittato della chance di cambiare il pilota per modificare la propria strategia. Gli unici a restare in pista saranno Alex Filsinger #69 e Alfredo Najri (Ave Motorsports #14 Toyota), protagonisti di una strategia differente.
La caution arriverà puntuale a 1h e 07 dalla fine con un problema sul tracciato dopo un impatto in curva 12 da parte dell’Honda #37 presente in classe TCR. Filsinger #69 condurrà la ripartenza, Najri #14 ripartirà dalla terza piazza alle spalle da parte di Lawrence.
McLaren ha continuato a gestire provvisoriamente la competizione davanti a Kenny Murillo #72, determinato a balzare al comando dopo una buona prima parte di gara. A 50 minuti dalla conclusione inizieranno le soste per coloro che non si sono fermati durante la prima Safety Car, operazione obbligatoria al fine di cambiare il pilota.
Jeff Westphal (CarBahn with Peregrine Racing #39 Porsche) si è ritrovato davanti a Robin Liddell (Rebel Rock Racing #71 Camaro). I due hanno iniziato a gestire il carburante nella parte conclusiva dell’evento, una dinamica non semplice nel velocissimo tracciato che sorge in Virginia.
La Chevy #71 che ha vinto l’ultima prova disputata a Road America verrà ripresa da Scott Andrews (Lone Star Racing #27 Mercedes), determinato a riprendere anche la Porsche di testa con 30 intensi minuti ancora da disputare.
Tutto è cambiato a 8 minuti dalla fine con un contatto contro le barriere da parte dell’Alfa Romeo #5 del KMW Motorsports with TMR Engineering. La caution ha salvato Westphal che non si è più dovuto fermare per un rabbocco extra di carburante, l’americano ha gestito il seguente restart e l’ultimo giro da non perdere.
L’ultimo giro è stato imprevedibile con Liddell che spingerà in testacoda in curva 1 la Mercedes #27 di Andrews e si lancerà all’assalto della testa della corsa di Westphal. La Porsche #93 dell’americano dovrà inchinarsi all’avversario in curva 12 prima di finire la propria benzina nel rettifilo che porta verso il traguardo.
La direzione gara non interverrà nella battaglia finale, Rebel Rock Racing potrà festeggiare la seconda affermazione del 2023 davanti a Robby Foley/Vincent Barletta (Turner Motorsport #96), in difficoltà nella prima parte di prova. Ford conclude il podio con Joey Hand/Jenson Altzman (McCumbee McAleer Racing with AEROSPORT #13), mentre al quarto posto è da segnalare la prestazione di Random Vandals Racing (BMW #92) davanti alla Porsche #47 di NOLASPORT.
TCR
Hyundai contro tutti al via con Michael Lewis (Bryan Herta Autosport with Curb Agajanian #1 Hyundai) che ha provato a controllare la scena approfittando al meglio di qualche errore di troppo da parte di Chris Miller (Unitronic/JDC Miller MotorSports #17 Audi). L’autore della pole-position lascerà spazio ai rivali del team di Herta, una situazione molto interessante che esploderà dopo la seconda Safety Car.
Dopo un piccolo problema per l’Alfa #5 di KMW Motorsports with TMR Engineering ed un danno all’Audi #15 di Rockwell Autosport Development, la bandiera gialla permetterà a tutti di fermarsi ai box, una scelta condivisa di fatto da tutti i protagonisti.
Lewis #1 manterrà la vetta davanti a Victor Gonzalez (Victor Gonzalez Racing Team #99 Hyundai) e Miller #17. Il campione in carica proverà a mantenersi al comando delle operazione, pronto successivamente per cedere l’abitacolo alla fidata teammate Taylor Hagler.
La strategia permetterà all’Audi #17 di Unitronic/JDC Miller MotorSports di tornare davanti con Mikey Taylor. Il sudafricano intraprenderà una bella bagarre contro la Giulietta di Tim Lewis #5, in rimonta dopo un partenza difficile. Le due auto hanno iniziato a sfidarsi, ma contemporaneamente hanno dovuto fare i conti con il calo repentino del carburante.
Il finale è stato particolarmente interessante con il clamoroso ritiro da parte dell’Alfa Romeo #5 di Lewis. Strano problema da parte dell’auto italiana che ha apparecchiato la tavola per la vittoria della vettura #17. Chris Miller/Mikey Taylor hanno colto la seconda vittoria del 2023 precedendo all’arrivo Robert Wickens/Harry Gottsacker (Bryan Herta Autosport with Curb Agajanian #33 Hyundai) e Mark Wilkins /Mason Filippi (Bryan Herta Autosport with Curb Agajanian #98 Hyundai)
Piccola pausa per l’IMSA Michelin PIlot Challenge che a metà settembre tornerà in scena da Indianapolis per una gara da non perdere sulla distanza delle quattro ore.
Luca Pellegrini
Foto. Halston Pitman – Rebel Rock Racing