Gli appunti di Pelle Motorsport al termine della 8h Indianapolis, evento valido per l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli e per il Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS.

• BMW ottiene la seconda affermazione della propria storia nel catino di Speedway dopo aver primeggiato nel 2020. Philipp Eng/Dries Vanthoor/Sheldon van der Linde dominano la scena imponendosi nonostante una sanzione.

• Prima gioia per Vincent Vosse in North America. WRT vince nuovamente precedendo Maximilian Götz/Jules Gounon/Raffaele Marciello (Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing #77) e Maro Engel/Daniel Juncadella/Luca Stolz  (Mercedes-AMG Team Gruppe M Racing #999).

• Sfuma la doppietta BMW in seguito ad un errore di Augusto Farfus (Team WRT BMW #31) nel cuore della prova. Il brasiliano ha commesso un errore in fase di doppiaggio colpendo la Ferrari #33 di Triarsi Competizione.

• Philipp Eng ottiene il secondo successo consecutivo nell’IGTC dopo la vittoria a Spa. BMW continua a primeggiare nel campionato globale di SRO dopo aver primeggiato a Kyalami e soprattutto a Spa-Francorchamps.

Our first manufacturer to repeat a win overall in the #Indy8H 👏

Congratulations to our winners! Kiss those bricks and spray that champagne 😘🧱🍾 #FanatecGT #GTWorldChAm #Indy8H pic.twitter.com/dUSp2kXNSy

— Fanatec GT World Challenge America pwd by AWS (@gtworldcham) October 8, 2023

• Bis anche per Sheldon van der Linde/Dries Vanthoor. La coppia aveva vinto con Charles Weerts la 9h di Kyalami lo scorso febbraio, altro round dominato contro le Mercedes.

• WRT ottiene il primo successo in North America dopo aver vinto in Africa per la prima volta a febbraio. Dopo l’Australia ed ovviamente l’Europa la compagine di Vincent Vosse ha saputo vincere anche in Asia in LMP2 nel FIA WEC.

• BMW domina ad Indy imponendosi davanti a Maximilian Götz/Jules Gounon/Raffaele Marciello (Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing #77) ed a Maro Engel/Daniel Juncadella/Luca Stolz  (Mercedes-AMG Team Gruppe M Racing #999). Niente da fare per il costruttore di Stoccarda che ad inizio anno ha vinto a Mt. Panorama la 12h di Bathurst.

• Eric Filgueiras/Stevan McAleer (RS1 Porsche #28) vincono il GTWC America in PRO concludendo davanti a Madison Snow/Jan Heylen/Trent Hindman  (Wright Motorsport Porsche #45). Terza affermazione in tre competizioni per la vettura in questione che dopo il dominio di Sebring ha saputo ripetersi anche in Indiana.

• Colin Braun/George Kurtz  sono i vincitori del GTWC America e della Indy 8h in PRO Am. Gara in progressione per la coppia americana che ha saputo imporsi con Nolan Siegel, debuttante nella categoria principale di SRO America

• Prima gara e subito podio nel GTWC America per Matteo Cairoli. Il comasco è arrivato terzo in PRO con MDK Motorsports Porsche #53 in compagnia con Trenton Estep e Serth Lucas. La coppia ha concluso alle spalle di RS1 Porsche #28.

• Debutto e podio nel GTWC America anche per Laurin Heinrich. Il tedesco di Huber Motorsport, dopo la pole, agguanta il secondo posto in PRO AM in compagnia di Antares Au/Alfred Renauer. La formazione tedesca torna nella Top3 nell’IGTC dopo aver vinto la 24h di Spa in Bronze Cup.

• Madison Snow ha vinto in PRO con Wright la 8h di Indy. L’americano torna al successo nel catino di Speedway dopo aver festeggiato un mese fa il titolo in GTD nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship con Paul Miller Racing BMW.

Solo una Safety Car ha caratterizzato la 8h di Indianapolis che tornerà anche l’anno prossimo come ultimo round dell’IGTC oltre che del GTWC America. Il campionato globale di SRO si sposterà ora ad Abu Dhabi per la Gulf 12h che vivremo ad inizio dicembre.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC America