E’ di Baptiste Moulin e Mateo Llarena (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) la vittoria in gara-1 del 4° ed ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint in corso all’autodromo di Imola. Al termine dei 50 minuti + 1 giro l’equipaggio del VSR ha preceduto Gvazava-Denes (Imperiale Racing) e i compagni di squadra Petrov-Cazzaniga, completando così un podio interamente dominato dalle Lamborghini Huracan GT3 Evo2. Nelle sottoclassi, successo di Gvazava-Denes (GT3 PRO-AM) e di Ciglia-Fascicolo (Lamborghini Huracan GT3) nella GT3 AM che ha permesso ai portacolori dell’Imperiale Racing di conquistare il titolo italiano di categoria.
Erano attesi i contendenti al titolo assoluto, Klingmann-Spengler e Liberati-Michelotto, sul gradino più alto del podio, ma al termine di una gara molto combattuta hanno meritatamente conquistato la loro prima vittoria stagionale Moulin-Llarena. L’equipaggio del VSR ha preso il comando nel secondo stint, sfruttando gli handicap tempo dei due equipaggi in corsa per il titolo e non l’ha più abbandonato fin sotto al traguardo, chiudendo davanti Gvazava-Denes. I portacolori dell’Imperiale Racing hanno disputato la loro migliore gara della stagione, risalendo dall’ottava posizione sulla griglia di partenza, precedendo la seconda Lambo della compagine di Vincenzo Sospiri, quella condotta da Petrov-Cazzaniga.
Il terzo gradino del podio, però, si è deciso negli ultimi minuti di gara, dopo una toccata di Michelotto nei confronti di Spengler (BMW M4 GT3) alla curva Tosa, dopo che per tutto il primo stint Klingmann aveva condotto la gara. A causa del contatto, giudicato irregolare, il giovane pilota del VSR è stato poi penalizzato di 25 secondi dai commissari sportivi, mentre per il portacolori BMW è arrivata la beffa del ritiro dopo essersi insabbiato e nessun punto acquisito nella corsa al titolo, così come per Liberati-Michelotto, scivolati in 11^ posizione assoluta a causa del time penalty. Pertanto, all’ultima gara della stagione in programma domani alle ore 14.40, i portacolori di BMW Italia/Ceccato Racing Team si presenteranno al comando della classifica provvisoria con 5 punti di vantaggio sull’equipaggio del VSR.
Titolo già assegnato, invece, nella GT3 AM con la vittoria di campionato andata a Massimo Ciglia e Giuseppe Fascicolo (Lamborghini Huracan GT3-Imperiale Racing), dopo il primo posto ottenuto in gara nella sottoclasse davanti a Magnoni-Bodellini (Honda NSX GT3-Nova Race).
Apertissima la corsa al titolo della GT3 PRO-AM, dove grazie alla vittoria nella sottoclasse, Denes-Gvazava hanno affiancato al vertice della classifica provvisoria Nurmi-Castro (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-AF Corse). Ancora in corsa anche l’equipaggio BMW, Tamburini-De Luca, ottimi quarti assoluti e secondi della PRO-AM, che inseguono a otto lunghezze dai battistrada, precedendo Sandrucci-Kelstrupp (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), anche loro ancora interessati al titolo PRO-AM.
Gara-1, inoltre, ha registrato il debutto della Ferrari 296 GT3 con l’equipaggio composto da Thomas Biagi e Riccardo Ponzio che ha conquistato il nono posto assoluto. Alla loro prima partecipazione stagionale, all’equipaggio dell’Easy Race, come da regolamento, è stato inflitto un handicap tempo di 15 secondi, senza il quale avrebbero potuto migliorare di molto il proprio risultato finale.
La classe GT Cup, che in questa occasione non ha disputato una gara separata ma assieme alle vetture GT3, ha registrato il successo di Stadsbader-Randazzo (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR) nella PRO-AM e di Vincenzo Scarpetta (Ferrari 488 Challenge Evo-Formula Racing) nella AM.
Testo e foto ACI GT