Porsche Penske Motorsport

Cadillac e Porsche si sfidano dopo metà della Rolex 24 at Daytona, opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Gli americani sorridono provvisoriamente in vetta con Pipo Derani/Jack Aitken/Tom Blomqvist  (Whelen Engineering Cadillac Racing #31), leader con un piccolo margine su Matt Campbell/Felipe Nasr/Josef Newgarden/Fred Mako (Porsche Penske Motorsport #7).

In LMP2 la prova è virtualmente nelle mani di Jakub Śmiechowski/Tom Dillmann/Pietro Fittipaldi /Nick Boulle      (Inter Europol by PR1/Mathiasen Motorsports   #52), mentre in GTD PRO spicca la Ferrari #62 di Risi Competizione con Daniel Serra/Alessandro Pier Guidi/Davide Rigon/James Calado. Incertissima anche la GTD che per ora sorride a Brendan Iribe/Frederik Schandorff/Ollie Millroy/Tom Gamble  (Inception Racing McLaren #70).

Il recap della gara

Dopo l’ennesima neutralizzazione causata dalla Ligier #33 del  Sean Creech Motorsport, la Rolex 24 at Daytona è ripartita con Josef Newgarden (Porsche Penske Motorsport #7) al comando delle operazioni. Il vincitore dell’ultima Indy500 ha controllato Pipo Derani (Whelen Engineering Cadillac Racing #31) e Renger van der Zande (Cadillac Racing #01).

Le prime due auto citate si sono inseguite a vicenda anche nelle ore seguenti, la bagarre si è infiammata negli ultimi minuti con Jack Aitken #31 che ha sfidato Dane Cameron #6. L’inglese ha avuto la meglio sul rivale.

Presente tra i grandi anche la Porsche #6 di Mathieu Jaminet, protagonista che con i propri compagni di squadra ha dovuto recuperare una sanzione per ‘failure to adhere to the controlled powertrain parameters’. L’ex campione della classe GTD PRO ha avuto provvisoriamente la meglio sulle due BMW ufficiali e sull’Acura #40 di WTR with Andretti, unica ancora in lotta per la vittoria.

La Rolex 24 ha infatti perso Ricky Taylor/Filipe Albuquerque/Brendon Hartley/Marcus Ericsson    (Wayne Taylor Racing with Andretti #10), traditi da una noia meccanica. I secondi classificati del 2023 hanno prematuramente alzato bandiera bianca, la prima significativa uscita di scena per quanto riguarda la categoria GTP. Da segnalare nella top class anche il ritardo di un giro accumulato da Cadillac Racing #01. Una foratura ha inciso sul gap da parte dell’equipaggio di Chip Ganassi Racing, line-up attesa pronta a recuperare alla prima caution disponibile.

Lo schieramento dell’IMSA WTSC 2024 è tornato compatto ora 12h dalla fine dopo la 7ma bandiera gialla dopo un problema per Gradient Racing Acura #66. Jack Aitken #31 ha controllato la scena davanti ad Augusto Farfus (BMW #24) e Maxime Martin (BMW #25). Le due auto bavaresi hanno dovuto fare subito i conti con il ritorno di Laurens Vanthoor, oltremodo competitivo con la Porsche #6 ufficiale.

La classifica è rimasta di fatto intatta con Pipo Derani/Jack Aitken/Tom Blomqvist  (Whelen Engineering Cadillac Racing #31) al comando delle operazioni davanti a Laurens Vanthoor #6 ed alle due BMW titolari. Il compagno di box di Nick Tandy/Mathieu Jaminet/Kevin Estre precede le riconoscibili LMDh bavaresi e la gemella #7, attardata dopo l’ultima sosta in pit road.

Cadillac Racing #01, nel frattempo, ha ripreso il giro del leader, puntualmente perso dalla seconda ed unica Acura rimasta per il successo. Jordan Taylor/Louis Delétraz/Colton Herta/Jenson Button #40 hanno dovuto infatti alzare bandiera bianca dopo un danno avvenuto in curva 6, un problema che ha messo fine alla speranza del brand legato ad Honda di replicare quanto fatto negli ultimi tre anni.

Seguite tutta la Rolex 24 at Daytona 2024 live su IMSA.com

LMP2

Jakub Śmiechowski/Tom Dillmann/Pietro Fittipaldi /Nick Boulle #52 sono in vetta dopo dodici ore in LMP2.  Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports vantano un piccolo scarto su Dwight Merriman/Ryan Dalziel/Christian Rasmusen/Connor Zilisch   (Era Motorsport #18) e George Kurtz/Colin Braun/Malthe Jakobsen/Toby Sowery     (CrowdStrike Racing by APR #04), rispettivamente in seconda e terza piazza. Segue Riley #74 ed United Autosports USA #2, ancora pienamente in lizza per la vittoria assoluta.

GTD PRO

La 7ma caution della Rolex 24 ha permesso a Risi Competition Ferrari #62 di prendere le redini delle operazioni con Daniel Serra. Il veterano brasiliano ha iniziato a lottare contro Sheldon van der Linde (Paul Miller Racing BMW #1), il sudafricano ha avuto la meglio ed ha subito tentato nuovamente di allungare.

La 296 GT3 del team americano ha iniziato ad inseguire insieme ad AO Racing Porsche #77 e Corvette Racing by Pratt Miller Motorsport #3, rispettivamente in scena con Seb Priaulx e Tommy Milner. Buona ripartenza anche da parte di Mirko Bortolotti, nuovamente in scena con Iron Lynx Lamborghini #19.

Le due caution che hanno caratterizzato gli ultimi minuti hanno sancito il ritorno al comando dal parte della Ferrari #62 di Alessandro Pier Guidi. Il vincitore dell’ultima 24h Le Mans, iscritto con Davide Rigon/James Calado/Daniel Serra, ha completato davanti a tutti il ‘traguardo’ di metà gara, il piemontese si è collocato davanti ad Antonio Garcia/Alexander Sims/Daniel Juncadella (Corvette Racing by Pratt Miller Motorsports #3) ed a Mirko Bortotti/Franck Perera/Andrea Caldarelli/Jordan Pepper (Iron Lynx Lamborghini #19)

Seguono Paul Miller Racing BMW #1 e AO Racing Porsche #77 in una classe che per ora ha visto in crisi diversi protagonisti. Le Ford e l’Aston Martin #23 non sono infatti mai stati della partita, decisamente indietro rispetto agli altri.

GTD

Cetilar Racing Ferrari #42 ha provato a fare selezione dopo le prime sei perfette ore. Gli italiani sono riusciti parzialmente nel proprio intento, la strategia ha infatti cambiato le carte in tavola permettendo un significativo recupero da parte di Brendan Iribe/Frederik Schandorff/Ollie Millroy/Tom Gamble e Mike Skeen/Mikael Grenier/Kenton Koch/Maximilian Götz  (Korthoff Preston Motorsports  Mercedes #32).

Le due auto si collocano nell’ordine nella classifica assoluta dopo una prima parte di Rolex 24 più che mai avvincente. Giorgio Sernagiotto/Roberto Lacorte/Eddie Cheever III/Antonio Fuoco  sono quarti con la riconoscibile 296 GT3 tricolore, virtualmente presente nella graduatoria con un minimo scarto su Winward Racing Mercedes #57 e VasserSullivan Lexus #12.

IMSA WTSC – Rolex 24 dopo 12h

Le prime quattro ore – Il recap

Recap – 4-6h

Luca Pellegrini

Foto. Porsche Motorsport

In voga