Prima affermazione per BMW, Schubert Motorsport e Marco Wittmann nel DTM dopo un’avvincente race-2 in quel di Zandvoort. Mirko Bortolotti e Kelvin van der Linde si arrendono al due volte campione della categoria che non primeggiava dalla race-2 di Hockenheim del 2022.
Il recap della gara
La partenza è stata caratterizzata da un impatto che ha visto protagonisti nel primo settore la McLaren #85 Dörr Motorsport di Clemens Schmid e Mercedes-AMG Team MANN-FILTER #22 di Lucas Auer. Tutto è stato innescato da un testacoda da parte della McLaren, spinta auto dopo un contatto con la Mercedes #130 Team Winward di Maro Engel.
La direzione gara ha chiesto l’inserimento della bandiera rossa, Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) si è trovato provvisoriamente leader dopo un bel sorpasso all’esterno di curva 1 nei confronti di Maximilian Paul (Paul Motorsport Lamborghini #71).
La ripartenza, ad eccezione di un testacoda e di una nuova breve Safety Car per spostare l’incidentata Porsche #91 Manthey EMA di Ayhancan Güven, ha visto Bortolotti controllare la scena senza particolari problemi.
Il trentino ha dovuto lottare all’inizio della sosta ai box, il #92 del gruppo è infatti stato beffato da Paul e dal rientrante Marco Wittmann (Schubert Motorsport BMW #11). Le gomme più calde dell’italiano hanno permesso all’ex vincitore dell’attuale Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup di superare la Lamborghini #71, la medesima mossa è stata replicata sulla BMW M4 GT3 #11.
Il due volte campione ha però respinto al meglio ogni assalto, il bavarese ha successivamente colto il successo con margine su Bortolotti. La Lamborghini di SSR Peformance, nonostante un problema tecnico, ha concluso in seconda piazza davanti a Kelvin van der Linde (ABT Audi #3), sempre leader del campionato.
Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing Ferrari #69),nonostante una serie di attacchi a van der Linde, si è dovuto arrendere in quarta piazza, l’olandese ha preceduto Luca Stolz (Mercedes Team HRT #4), René Rast (Schubert Motorsport BMW #33), Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport BMW #31), Paul e Thomas Preining (Manthey EMA Porsche #91).
Piccola pausa ora per il DTM che tornerà in azione a luglio da Norimberga.
Luca Pellegrini
Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport