Tanta azione e colpi di scena ad Enna Pergusa per il secondo fine settimana del TCR Italy. Nicola Baldan e Ruben Volt festeggiano in Sicilia, regione che non aveva mai accolto prima d’ora il campionato.

Race-1

Successo a tavolino per Nicola Baldan nella gara 1 del TCR Italy di Pergusa, secondo appuntamento stagionale. Ma in realtà la classifica è sub-judice perché la scuderia di Salvatore Tavano che aveva tagliato per primo il traguardo ha presentato appello. Che cosa è successo? Alla ripartenza della neutralizzazione della corsa, seguita allo stop per pulire la pista dai detriti e dallo sporco (“una Safety Car che abbiamo chiamato noi, malgrado ci penalizzasse”, ha spiegato Tarcisio Bernasconi, titolare della Girasole)  Tavano ha messo le ruote sull’erba, perdendo il controllo, poi è rientrato in pista. “Mi spiace ma non mi sono mai trovato in una situazione così in tutta la mia carriera – ha spiegato il pilota siciliano -: con le gomme fredde e uno strato di ghiaia sulla pista, facevo fatica a tenere la vettura in pista. Ho messo due o quattro ruote sull’erba ma poi ho spinto sul gas appena ho potuto”

Secondo i commissari però Tavano, rientrando in pista dopo pochi metri ha rallentato vistosamente “(come anche verificato dai dati di telemetria della vettura e nelle evidenze video). Il tutto ha generato una situazione pericolosa per tutto il gruppo dei piloti che seguivano”. Per questa ragione gli sono stati comminati 5″ che lo hanno fatto retrocedere al quarto posto. Per la contemporanea penalità di 5″ a Junesung Park (Hyundai Elantra N, Solite Indigo). 

Race-2

Salito virtualmente sul podio di gara 1, dopo la decisione dei commissari di penalizzare Salvatore Tavano e Michele Imberti, Ruben Volt ha colto il successo nella seconda gara della trasferta di Pergusa, secondo appuntamento stagionale.

L’estone ha sfruttato al meglio la griglia invertita e ha così bissato il successo ottenuto a Salisburgo nella gara europea dello scorso fine settimana. “Il mio Tricolore parte da qui – ha detto nel dopo corsa l’estone -: qui si trattava con questo caldo di gestire bene le temperature”.

Nel finale Volt ha dovuto rintuzzare l’assalto di Tavano, che, scattato dalla quarta fila, è risalito sino al podio. Una sorta di riscatto per il siciliano dopo i fatti di gara 1 e lo stesso vale per Michele Imberti che si è ripreso il terzo gradino del podio perso per la penalizzazione nella corsa precedente. “Ho fatto il massimo dal posto in cui partivo – ha spiegato Tavano – per tutta la gara ho vissuto con le spie di allarme nella macchina per via delle temperature elevante. Per quel che riguarda gara 1, beh  ho commesso un errore, mettendo le ruote fuori, ma non ho certo intenzionalmente frenare nessuno”.

La gara è stata neutralizzata quando Nicola Baldan, vincitore a tavolino, è stato costretto a scendere velocemente dalla propria Audi RS3 LMS (Team Aikoa) per un principio di incendio, mentre tallonava l’estone del team ALM. Il suo rallentamento ha sorpreso, in quel momento terzo Junesung Park (Hyundai Elantra N, Solite Indigo) che lo tamponato ed è scivolato indietro. 

Prossimo evento a metà luglio al Mugello.

Luca Pellegrini

Foto. TCR Italy

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In voga