Eastalent Racing Audi #1 svetta nella race-1 dell’International GT Open a Budapest nel finale grazie all’arrivo improvviso della pioggia. Christopher Haase/Simon Reicher ottengono la seconda affermazione del 2024 precedendo sotto la bandiera a scacchi Nicola Marinangeli/Vincent Abril (Spirit of Race Ferrari #51) e Diego Menchaca/Marcos Siebert (Team Motopark Mercedes #17).
Il recap della gara
Dominik Baumann (SPS Automotive Performance Mercedes #20) ha subito allungato allo spegnimento dei semafori approfittando anche della lotta per il secondo posto overall, il primo in PRO Am, tra Eddie Cheever III (Spirit of Race Ferrari #27) e Karol Basz (Olimp Racing Audi #777).
Il polacco, abile a scavalcare nei primi metri Fabian Schiller (GetSpeed Mercedes #9) e Nicola Marinangeli (Spirit of Race Ferrari #51), non è stato in grado di beffare il #27 dello schieramento, leader nella propria classe per tutto lo stint iniziale.
Bauman ha condotto senza particolari problemi lo schieramento fino al pit obbligatorio, l’austriaco di Mercedes ha dovuto controllare il ritorno da parte di Cheever. All’attacco prima della sosta anche Schiller, uno dei più competitivi in pista ed autore del giro più veloce provvisorio dopo un deciso attacco ai danni di Basz.
La sosta obbligatoria non ha modificato le carte in tavola con la Mercedes #20 sempre davanti alla Ferrari #55. Mikaeel Pitamber ha iniziato a difendere la posizione nei confronti di Marco Pulcini, ampiamente leader della classe PRO Am vista l’ottava piazza overall della Ferrari 296 GT3 AF Corse #16 di Marcelo Hahn. Decisamente più attardata, invece, l’Audi #777 Olimp Racing, in difficoltà dopo aver scontato ai box gli handicap di tempo prescritti da regolamento in base ai risultati della Spa 500 di maggio.
Il finale ha modificato le carte in tavola, la pioggia è infatti diventata la vera protagonista. Eastalent Racing Audi #1 ha iniziato a recuperare con Christopher Haase, veterano tedesco che si è messo all’inseguimento della Top3 dopo una lunga lotta contro la Mercedes AMG GT3 #17 Team Motopark di Diego Menchaca.
Audi ha recuperato Bartone, successivamente in testacoda e contro le barriere di curva 4, prima di beffare nell’ordine anche Marco Pulcini #55 e Mikaeel Pitamber #20, protagonista di un errore nella penultima tornata nell’impegnativo secondo segmento di pista.
Haase, dopo aver respinto il deciso attacco da parte di Vincent Abril (Spirit of Race Ferrari #51), ha trionfato per la seconda volta in stagione in compagnia di Simon Reicher. Secondo posto per la già citata 296 GT3 #55 di Abril/Nicola Marinangeli, terza con margine per la Mercedes #17 di Marco Siebert/Diego Menchaca.
SPS Automotive Performance Mercedes #20, leader della manifestazione fino a 4 minuti dalla fine, ha dovuto accontentarsi della quinta piazza con Mikaeel Pitamber/Dominik Baumann alle spalle della Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #63 Team Oregon di Simon Connor Primm/Leonardo Pulcini.
Top6 e vittoria in PRO Am per Marco Pulcini/Eddie Cheever III con la Ferrari 296 GT3 #27 Spirit of Race Ferrari. La coppia ha letteralmente dominato la scena imponendosi con margine nei confronti di Ernst Kirchmayr/David Fumanelli (racing one Ferrari #11) e Allam Khodair/Marcelo Hahn (AF Corse Ferrari #16), protagonisti di un testacoda durante gli ultimi concitati giri. Parentesi anche per la classe AM con il successo della Mercedes AMG GT3 #786 GetSpeed di Kiki Sak Nana/Adam Adam Osieka
Domani Q2 e race-2 nella nota pista magiara che tra qualche settimana accoglierà come da tradizione anche il Mondiale di F1.
Luca Pellegrini
Foto. GT Open
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