Gli appunti di Pelle Motorsport al termine della CrowdStrike 24h Spa, evento valido per Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e Intercontinental GT Challenge.
- Mattia Drudi/Marco Sorensen/Nicki Thiim (Comtoyou Racing Aston Martin #7) hanno vinto l’edizione del centenario della comnpetizione GT più importante al mondo. Alessio Rovera/Alessandro Pier Guidi/Davide Rigon (AF Corse – Francorchamps Motors Ferrari #51) hanno concluso al secondo posto davanti a Charles Weerts/Dries Vanthoor/Sheldon van der Linde (WRT BMW #32).
- Aston Martin vince per la prima volta la 24h di Spa dal 1948, il marchio trionfa per la prima volta in GT3 con la nuovissima versione EVO della propria Vantage. Prima gioia anche per Comtoyou Racing al debutto nella prova di casa con il brand britannico.
- Mattia Drudi/Marco Sorensen/Nicki Thiim non avevano mai vinto la 24h di Spa prima del week-end appena concluso. Drudi e Thiim superano anche i propri padri, Luca Drudi e Kurt Thiim non vantano in carriera un risultato del genere.
- Drudi aveva colto il secondo posto con Audi Sport nel 2020, mentre i danesi hanno concluso al terzo posto nel 2021. Aston Martin ottiene automaticamente anche la prima affermazione nel GTWC Europe Endurance Cup 2024 e nell’Intercontinetal GT Challenge.
- Mattia Drudi ha dichiarato dopo la 24h
Fino a quaranta minuti dalla fine non ci aspettavamo di vincere, la Ferrari era molto veloce e credo che sarebbe stato difficile recuperare terreno. Sono stato sfortunato con i doppiaggi ed ho capito che colmare il gap sarebbe stato complicato. Il team non mi ha detto subito quanto è successo, dopo l’ultima sosta mi hanno detto che eravamo al comando. Fino a quel momento non conoscevo la situazione. Fisicamente è mentalmente è stato difficile, l’attenzione è sempre stata alta. La gara è sempre stata molto dura, le condizioni erano difficili. Queste cose non accadono sempre, un’occasione simile non arriva ogni anno.
- 22 FCY e 17 SC hanno caratterizzato la 24h di Spa. La prima è stata data per un problema alla Porsche #97 di Rutronik, l’ultimo FCY per spostare la Mercedes #9 Boutsen VDS ai piedi dell’Eau Rouge.
- Ferrari alza bandiera bianca per non aver potuto effettuare l’ultima sosta regolarmente in seguito alla presenza in pit road da parte della Lamborghini GRT #19. Alessandro Pier Guidi stava gestendo con facilità la propria leadereship.
Le parole del pilota piemontese che avrebbe vinto le due edizioni del centenario (Spa e Le Mans) oltre alla seconda maratona belga della propria carriera
Nessuno aveva segnalato nulla dalla direzione gara, probabilmente avrei potuto vincere facendo una sosta nel giro seguente. Nelle corse può succedere di tutto ed esserci degli episodi sfortunati, dire qualcosa di più è complicato onestamente.
- Sconforto anche per Rigon: Il nostro è un sogno si è infranto. Abbiamo disputato una prova perfetta e senza errori o penalità, un week-end di lavoro ottimo disputato con la squadra e con i miei compagni di box. Vedere sfumare il risultato in questo modo è durissimo da digerire
- Delusione anche per Rovera: Non è semplice raggiungere l’ultima ora ed essere ancora in gioco per la vittoria. Dobbiamo pensare avanti anche se è chiaro che non è facile, non sai mai se qualcosa del genere possa capitare ancora.
- Matt Campbell è il nuovo leader dell’Intercontinental GT Challenge dopo la 24h di Spa. L’australiano ha 37p contro i 25p di L. Vanthoor/Guven, vincitori a Mt. Panorama e della 24h del Nurburgring vista l’assenza in classifica dell’IGTC dell’Audi che ha primeggiato nella graduatoria assoluta della 24h del Ring. Dopo Spa al secondo posto overall nell’IGTC ci sono anche Mikael Grenier, Dries Vanthoor, Charles Weerts e Sheldon van der Linde.
- Alla vigilia della Indy 8h, Porsche è al comando dell’IGTC tra i costruttori davanti a BMW e Mercedes, rispettivamente a 62p, 55p e 51p.
- Dries Vanthoor/Charles Weerts sono al comando del GTWC Europe nella classifica combinata dopo la 24h di Spa. Sono 64 i punti della coppia belga contro i 46.5 di Mattia Drudi ed i 46 di Thiim/Sorensen.
- Drudi/Thiim/Sorensen, grazie anche ai punti presi nella prima parte della 24h di Spa, sono al comando del GTWC Europe Endurance Cup con 46p contro i 36p di Max Hesse/Dan Harper/Augusto Farfus (ROWE Racing BMW #998) ed i 31p di Alessio Rovera/Alessandro Pier Guidi/Davide Rigon.
- Paul Evrard/Gilles Magnus/Jim Pla, terzi classificati in Gold Cup a Spa, hanno ottenuto il primato nell’Endurance Cup in Gold Cup con 1 punto di margine nei confronti di Al Faisal Al Zubair/ Dominik Baumann/Mikaël Grenier (AlManar Racing by GetSpeed Mercedes #777), meritatamente a segno in Belgio
- Eddie Cheever/Chris Froggatt/Jonathan Hui (Sky Tempesta Racing Ferrari #93) controllano la Bronze Cup del GTWC Europe con margine sulla concorrenza. Il tridente citato è al secondo posto dell’Endurance Cup con 8 lunghezze nei confronti di Andrea Bertolini/Jeff Machiels/Louis Machiels (AF Corse Ferrari #52). Nessuna delle squadre ha vinto a Spa, prova vinta da Andrey Mukovoz/ Dylan Pereira/Max Hofer/Aleksei Nesov (Tresor Attempto Racing Audi #66).
- I campioni in carica del GTWC America PRO Am George Kurtz/Colin Braun hanno vinto a Spa la classe PRO Am con Nicky Catsburg/Ian James. Dominio incontrastato per CrowdStrike By Riley Mercedes #4, protagonisti di una prova perfetta.
- Parentesi anche in Silver Cup con Aurélien Panis/Cesar Gazeau al top nonostante il ritiro di Spa nel finale. Sono 67 i punti della coppia citata, out dai migliori nell’Endurance Cup che virtualmente premia i vincitori della 24h Spa Anthony Bartone/James Kell /Yannick Mettler (Getspeed Mercedes #3).
Prossima tappa del GTWC Europe ad Hockenheim tra due settimane, next round del GTWC Europe Endurance Cup tra un mesetto al Nurburgring. Prossima corsa dell’IGTC, invece, a Indianapolis in autunno, finalissima valida anche per il GTWC America.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Europe