Stesso tempo: 1’56″198, media 162 498 km/h. La qualifica del TCR Italy 2024 segna un parimerito, ma la pole va a Hwarang Kim perché quel tempo lo ha segnato prima di Paolo Rocca, che dopo aver guidato il gruppo nelle libere si è confermato anche in qualifica. Altri due dati significativi caratterizzano le prove ufficiali del terzo appuntamento stagionale che si sta correndo al Mugello Circuit: il primo è il dominio dell’ultimissima generazione di piloti (tutti nati dopo il 2001) che occupano le prime sei posizioni dello schieramento.
Dietro il coreano, classe 2005 e il milanese, che è del 2001, ci sono l’estone Ruben Volt (2006), Jacopo Cimenes (2005), Nicolas Taylor (2005) e l’ungherese Levente Losonczy (2003), tutti racchiusi in 4 decimi. L’altro dato è rappresentato dalla presenza dietro la Hyundai Elantra N del team Target di quattro Honda tra i primi 6 (tre ALM e una di MM): segno che la Civic si trova a suo agio sui saliscendi del Mugello. La prima Audi RS3 (PMA) è quella del canadese Taylor che è anche secondo nella generale. Alle spalle di questo nutrito gruppo di ragazzi si trova Nicola Baldan (primo della Master) con l’Audi di Aikoa.
La sorpresa negativa è rappresentata da Salvatore Tavano: il siciliano, leader del campionato ha chiuso solo ventesimo. La zavorra (30 chili) ha penalizzato particolarmente la sua Cupra VZ . Di coloro che sono nelle prime posizioni in classifica Junui Park (Hyundai Elantra N di Solite Indigo) ha chiuso 12° e Michele Imberti (Huyndai Elantra N team Kombat) 15°.
Domani la prima delle due sfide in programma in terra toscana.
Testo e foto – TCR Italy
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