Prima affermazione stagionale senza rivali per Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley nella 6h di San Paolo, quinto atto del FIA World Endurance Championship. Toyota GR #8 vince con margine sulle due Porsche ufficiali, mentre in LMGT3 torna a festeggiare Pure Rxcing Porsche con Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler #92.

Il recap della gara

Mike Conway #7 e Brendon Hartley #8 hanno amministrato la prima parte della prova senza particolari problemi, le due Toyota hanno saputo resistere a Fred Mako (Porsche Penske Motorsport #5) e Earl Bamber (Cadillac Racing #2). Ottimo avvio anche da parte di Robert Kubica (AF Corse Ferrari #83), abile a recuperare sin da subito posizioni e riportarsi immediatamente nella Top10.

Il primo colpo di scena di giornata è arrivato a 5h e 19 dalla fine con un contatto tra Porsche Penske Motorsport #6 ed Hertz JOTA Porsche #12. Laurens Vanthoor si è toccato con Will Stevens, il leader del campionato ha forato ed è successivamente precipitato in classifica assoluta.

A 4h e 23 dalla fine è arrivato il primo colpo di scena della giornata con una sanzione per FCY inflitta alla Ferrari #51 e soprattutto alla Toyota #7 virtualmente al comando delle operazioni.

Toyota ha subito effettuato un cambio di posizioni al fine di mantenere al vertice l’auto #7, i padroni delle ultime edizioni del FIA WEC hanno provato di riallungare come accaduto nelle prime ore d’azione.

Tutto è cambiato a 3h e 50 dalla fine con un problema alla ‘control unit’ per la Toyota #7. La vettura citata ha perso terreno ed ha consegnato il primato alla gemella #8, in testa con Ryo Hirakawa.

Toyota ha controllato la scena, mentre la Porsche #6 ha saputo con la strategia rientrare in corsa per il podio contro la Ferrari #51 e la sorella #5. Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer #6 hanno terminato nell’ordine sul podio precedendo quindi Matt Campbell/Michael Christensen / Frédéric Makowiecki #5

La rientrante Toyota #7 ha completato in quarta posizione dopo un deciso assalto nei confronti di Ferrari #51. La Rossa aveva ereditato la quarta piazza grazie ad una penalità per un’infrazione tecnica inflitta alla Porsche #38 Hertz JOTA.

Concludono quindi nell’ordine la Top10 alle spalle della Rossa #51, la Ferrari #50, la Porsche #38, la Peugeot #93, la BMW #15 e l’Alpine #36. Niente da fare per Lamborghini e Cadillac, out per problemi Isotta Fraschini.

LMGT3

Sarah Bovy (Iron Dames Lamborghini #85) ha tentato dalla pole di gestire Alex Malykhin (Pure Rxcing Porsche #92). Il lituano si è portato sin da subito alle spalle della belga, la battaglia non è durata molto.

Il campione dell’Asian Le Mans Series in carica per la classe GT3 ha subito allungato sui rivali, l’equipaggio della Porsche che corre con licenza lituana ha amministrato il proprio vantaggio senza particolari problemi sulla concorrenza.

Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler  hanno ottenuto la seconda affermazione in campionato tornando con forza in vetta alla classifica generale. Ian James/Daniel Mancinelli/Alex Riberas (Heart of Racing Team Aston Martin #27), nonostante una sanzione a 10 minuti dalla fine per un errore in FCY, hanno terminato a podio davanti a Marino Sato/Nico Pino/Joshua Caygill  (United Autosports McLaren #95 )

La seconda McLaren, la numero #59, ha firmato la quarta posizione resistendo nel finale al ritorno della BMW #46 WRT di Maxime Martin ed alla Ferrari #55 VISTA AF Corse di Alessio , Rovera. Seguono all’arrivo Proton Competition Porsche #77, TF Sport Corvette #81, D’Station Aston #777 e WRT BMW #31.

Prossima tappa a fine agosto al COTA (USA – Texas).

Luca Pellegrini

Foto. Toyota GR

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