Finite le vacanze, chiusi gli ombrelloni e riposti nell’armadio i costumi da bagno o zaini e scarponi per chi al mare ha preferito i monti, i protagonisti del TCR Italy 2024 si ritrovano questo fine settimana al piccolo Nurburgring, come viene definito il tracciato di 4.909 metri dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Una definizione del grande costruttore modenese dettata dalle caratteristiche della pista: pensata e realizzata da Checco Costa, si distende sulle colline che degradano verso le rive del fiume Santerno che lambisce il paddock. Un tracciato vecchio stampo, dove ogni errore si paga carissimo. Il miglior punto dove superare è costituto dalla staccata della Variante Alta, ma le Acque Minerali offrono un’altra opportunità. A complicare i piani potrebbe mettersi il maltempo, viste le condizioni incerte previste per domenica 8 settembre.

 Nelle sei gare sin qui disputate il TCR Italy 2024 ha festeggiato sei vincitori differenti: merito della griglia invertita nella seconda prova di ogni fine settimana ma anche di un equilibrio che poi si legge nei numeri della classifica, dove comanda Nicola Baldan con l’Audi RS3 del team Aikoa che ha vinto a tavolino gara 1 a Pergusa: il pilota veneto, che correrà questo fine settimana gravato di 40  kg di zavorra, precede Salvatore Tavano (Cupra VZ, Scuderia Il Girasole) di soli tre punti. Un premio alla continuità del pilota siciliano. Dei sei differenti vincitori 4 sono stranieri, a conferma dell’attrazione internazionale della serie tricolore. A questo proposito va ricordato che a Imola debutta il pilota tedesco Stefan Schafer con una Golf GTI gestita dall’omonimo team.

Per quanto riguarda i vincitori, andando in ordine cronologico si tratta dell’inglese Alex Ley (Hyundai Elantra N, Target) che è stato il primo leader stagionale, dei coreani Junui e Junesung Park al volante delle Hyundai Elantra N del team Solite Indigo e dell’estone Ruben Volt con la Honda Civic del team ALM Motorsport. Volt, che avrà una zavorra di 20 kg, è terzo nella generale a 25 punti dalla vetta. Prima di lui in classifica si trova il canadese (che vive a Malta e spesso è a a Roma in qualità di coach dei baby kartisti) Nicolas Taylor, il quale con l’Audi RS3 della PMA Motorsport insegue ancora il primo successo ed è appunto terzo nella generale a 18 punti dal leader.

Sei vincitori differenti ma anche tre le auto vincenti: Hyundai Elantra N, Honda Civic FL5 e Audi RS3. Il marchio coreano ha vinto tre corse su sei, quello giapponese due. In totale al quarto appuntamento stagionale sono iscritte 25 auto della categoria Sequenziale.  Di questi, oltre ai citati Baldan e Volt, saranno “zavorrati” Junesung Park (30 kg), Paolo Rocca (30 kg) e Hwarang Kim (10 kg).

Testo e foto. TCR Italy

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