Dal penultimo ed ultimo posto al termine del primo giro al successo assoluto con una spettacolare doppietta da parte di WRT e BMW. L’auto #30 di Ahmad Al Harthy/Sam De Haan/Jens Kligmann, regolarmente presente in Bronze Cup, trionfa nella 3h di Monza valida per il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup beffando la M4 PRO #32 WRT di Sheldon van der Linde/Charles Weerts/Dries Vanthoor e la Ferrari #51 di Alessio Rovera/Alessandro Pier Guidi/Vincent Abril.
Il recap della gara
Alessio Rovera (AF Corse Ferrari #51) ha condotto le danze al via di una prova che è stata subito caratterizzata da un contatto multiplo tra curva 1-2 e la ‘Roggia’. Alla chicane iniziale è finita nella ghiaia la BMW #32 WRT con Sheldon van der Linde, spinto fuori dopo un errore di valutazione da parte della Mercedes AMG GT3 #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer.
Il tirolese ha stretto verso sinistra ed ha colpito l’Aston Martin #7 Comtoyou Racing di Mattia Drudi. La BMW #32 è quindi finita in testacoda nell’erba, incolpevole e senza possibilità di evitare di precipitare dal quarto all’ultimo posto.
Incidente anche alla ‘Roggia’ tra la Porsche #80 LionspeedGP, la Mercedes #10 Boutsen VDS e la Ferrari #74 Kessel Racing. La Safety Car ha ricompattato lo schieramento, Rovera ha dettato legge alla ripartenza con margine nei confronti di Ayhancan Güven (Schumacher CLRT Porsche #22) e di Raffaele Marciello (WRT BMW #46).
Tutto è rimasto intatto fino alla sosta obbligatoria, la prima delle tre previste. La Porsche #22 Schumacher ha beffato la BMW #46 WRT, Valentino Rossi ha però saputo tornare davanti a Kevin Estre in seguito ad un errore del francese all’ingresso della ‘Variante Ascari’.
L’escursione nella ghiaia da parte dell’attuale leader del FIA World Endurance Championship per quanto riguarda la classe Hypercar ha preceduto un lungo FCY per un danno in curva 3 da parte della McLaren #159 Garage 59.
Tutti hanno approfittato per fermarsi ai box ad effettuare la sosta obbligatoria con il solo rifornimento, la BMW #46 WRT ha però compiuto un doppio pit con l’inserimento di Maxime Martin al volante al posto di Valentino Rossi.
La ripartenza ha preceduto una nuova bandiera gialla e la seguente Safety Car dopo un problema alla ‘Lesmo 2’ da parte della Ferrari #52 AF Corse dopo un contatto avuto in curva 1-2 con la Lamborghini #19 GRT.
La strategia è diventata protagonista, la Porsche #96 Rutronik Racing si è trovata in vetta con Julien Andlauer in pieno controllo della situazione davanti all’Audi #66 Tresor Attempto Racing di Max Hofer (Bronze Cup) ed alla BMW #46 WRT di Rossi.
Il ‘Dottore’ ha dovuto inchinarsi al ritorno di Alessandro Pier Guidi che con la Ferrari #51 ha provato a recuperare sul resto che nel finale ha dovuto fermarsi per effettuare un rabbocco extra o come Andlauer per azzerare il tempo di guida.
La classifica è quindi mutata nuovamente a favore di WRT che dall’ultimo e penultimo posto ha trovato la prima e la seconda posizione overall con Jens Kligmann #30 (Bronze Cup) e la gemella PRO #32 di Dries Vanthoor.
Il belga ha attaccato il tedesco, ma ha iniziato a subire il ritorno della Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi. Il piemontese ha tentato di beffare il tre volte campione della Sprint Cup, l’assalto avvenuto nel corso dell’ultima tornata con una toccata in curva 1-2. L’uomo di Maranello ha deciso di restituire al rivale la posizione, la Ferrari #51 ha seguito le altre due vetture sotto la bandiera a scacchi nell’ordine.
Prima affermazione overall nel GTWC Europe per una GT3 presente in Bronze Cup, traguardo storico dopo una rimonta incredibile. La M4 GT3 #30 ha festeggiato con Ahmad Al Harthy/Sam De Haan/Jens Kligmann, per la prima volta nel 2024 anche in classe.
Tresor Attempto Racing Audi #99 ha completato in quarta posizione precedendo WRT BMW #46, Boutsen VDS Mercedes #9, Century Motorsport BMW #991 (Bronze Cup), Pure Rxcing Porsche #911, Winward Racing Mercedes #57 (Silver Cup) e GRT Lamborghini #163.
Gold Cup
Prima affermazione in Bronze Cup per Jusuf Owega/Arjun Maini/Michele Beretta (Haupt Racing Team Mercedes #77). Il terzetto non sbaglia con il team tedesco e si impone con margine nei confronti di Paul Evrard/Gilles Magnus/Jim Pla (Sainteloc Racing Audi #25) e Matisse Lismont/Job van Uitert/Charles Clark (Comtoyou Racing Aston #21).
Silver Cup
Daan Arrow/Colin Caresani/Tanart Sathienthirakul (Winward Racing Mercedes #57) vincono la 3h Monza in Silver Cup. Vittoria con forza per la compagine americana davanti a Kobe Pawels/Nico Baert/Sebastian Ogaard (Comtoyou Racing Aston #12) ed a Lorcan Hanafin/Romain Leroux/Maxime Robin (Walkenhorst Motorsport Aston #35).
Bronze Cup
Louis Prette ha dominato la scena con la McLaren #188 Garage 59, la situazione è cambiata ai box con un problema tecnico che ha limitato gli autori della pole-position. L’auto #188 ha perso terreno per un danno alla portiera, il primato è quindi passato nelle mani della McLaren #27 Optimum Motorsport con margine sulla concorrenza.
Il resto della competizione è sempre stato nelle mani di BMW con Century Motorsport che solo nel finale ha dovuto inchinarsi alla BMW #30 WRT che ha vinto anche nella classifica overall.
Darren Leung/ Pedro Ebrahim/Jake Dennis hanno dovuto inchinarsi in seconda piazza tenendo testa a Andrey Mukovoz/ Dylan Pereira/Max Hofer (Tresor Attempto Racing Audi #66). Ottima prestazione anche per questi ultimi, costretti ad arrendersi nei minuti finali per il rischio di superare il tempo minimo di guida.
Prossima prova del GTWC Europe a Barcellona con la conclusione della Sprint Cup, mentre l’Endurance Cup si concluderà a novembre a Jeddah in Arabia Saudita.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Europe