Dries Vanthoor / Sheldon Van Der Linde / Charles Weerts vincono con WRT e BMW la 8h Indianapolis Presented by AWS, epilogo del Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS e dell’Intercontinental GT Challenge. Il terzetto si impone nel finale per soli tre decimi nei confronti della Porsche #120 Wright Motorsport di Adam Adelson / Elliott Skeer /Laurin Heinrich, equipaggo che in ogni caso ha saputo trionfare nella classifica PRO.
L’auto #120 ottiene con Adelson/Skeer il titolo nel GTWC America in PRO, mentre Charles Weerts ha firmato per la prima volta l’Intercontinental GT Challenge. Menzione speciale anche per la classe PRO Am del GTWC America con la vittoria e la conquista del titolo da parte di Justin Rothberg/Robby Foley con la BMW #29 Turner Motorsport.
Il recap della gara
Herberth Motorsport Porsche #20 ha provato a controllare la scena nella prima parte della finale di SRO America con l’autore della pole Patric Niederhauser. Il pilota ufficiale del brand teutonico ha gestito l’intera parte iniziale difendendosi al meglio dalla BMW M4 GT3 #31 WRT di Sheldon van der Linde e dalla BMW #99 Random Vandals Racing di Kenton Koch.
Il primo stint si è concluso in regime di bandiera gialla in seguito all’uscita di pista della BMW #8 Flying Lizard Motorsports dopo un contatto con la Mercedes #75 75 Express. Tutti hanno colto l’occasione per fermarsi ai box ad eccezione della Porsche #10 di testa iscritta regolarmente in PRO AM.
Il restart, oltre ad un problema ai box da parte della temibile Mercedes #4 Lone Star Racing, ha visto il primo colpo di scena della giornata per quanto riguarda il GTWC America. Samantha Tan ha infatti dovuto rientrare lentamente ai box con la BMW #38 ST Racing per un problema meccanico, un episodio cruciale nell’economia del campionato PRO AM.
Tan e Neil Verhagen erano infatti i favoriti d’obbligo della vigilia, inseguiti a distanza dalla BMW #29 Turner Motorsport di Justin Rothberg/Robby Foley. Questi ultimi sono rientrati con prepotenza nella bagarre per il titolo, obbligati ad arrivare almeno in seconda piazza per firmare il titolo.
La 8h di Indy, nelle prime ore, ha visto anche una bella lotta per la classe PRO del GTWC America con la Corvette #63 DXDT Racing contro la Porsche #120 Wright Motorsport. Alec Udel ha condotto la vettura americana nella parte alta della graduatoria, perfettamente davanti ai diretti rivali per la conquista del titolo.
Senza caution, la strategia è diventata un aspetto cruciale: Dries Vanthoor (WRT BMW #31) ha tentato di condurre le danze, ampiamente in vantaggio dopo poco più di due ore sulla Mercedes #130 GruppeM di Mikael Grenier e la BMW #33 WRT di Augusto Farfus. Rimonta dall’ultima piazza per la seconda unità della compagine di Vincent Vosse, sanzionata nel pre-gara per aver cambiato il motore.
A 4h e 30 è terminata, invece, la Indy 8h per la Porsche #32 GMG Racing di Kyle Washington / Tom Sargent /Ayhancan Guven. Attenzione speciale per l’ultimo citato, turco virtualmente leader dell’Intercontinental GT Challenge alla vigilia dell’epilogo all’interno del road course che sorge all’interno del catino di Speedway.
Interessante nel cuore dell’evento anche il duello per il successo nel GTWC America PRO Cup con la Corvette #63 di Tommy Milner inseguita dalla Porsche #120 di Laurin Heinrich. Ritmo incredibile da parte del tedesco regolarmente presente nella classe GTD PRO dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, vincitore con merito della due settimana fa della ‘Battle on the Bricks’.
A 4h e 10 dalla bandiera a scacchi è scattata la seconda caution della giornata dopo un problema nel secondo settore per la BMW M4 GT3 #99 Random Vandals Racing.
Il restart ha visto una battaglia su più fronti con Charles Weerts #31 in testa davanti al teammate Dan Harper #33. Bellissima, invece, la sfida per la classe PRO del GTWC America a 4h dalla conclusione con Corvette #64 e Porsche #120 in contesa per il primato.
Elliott Skeer, dopo un contatto in pit road con la Chevy di Tommy Milner, ha beffato in pista il rivale in curva 7, un duello particolarmente avvincente destinato a continuare fino alla bandiera a sacchi.
In PRO Am, invece, Jayden Ojeda (75 Express Mercedes #75) ha tentato di difendersi da Patrick Gallagher, all’assalto con la BMW #29 Turner Motorsport. La coppia si è mostrata nettamente superiore alla concorrenza, un margine netto nonostante la breve caution che ha ricompattato lo schieramento.
Alcuni equipaggi si sono fermati ai box a 3h e 30 dalla fine durante una nuova caution dopo un problema per Flying Lizard Motorsports BMW #8 in fondo al rettilineo principale. Le due auto di WRT, le Mercedes ufficiali e la Corvette #63 hanno optato per rientrare, la Porsche #120 Wright Motorsport ha quindi ereditato il primato overall davanti alla BMW #31 di Charles Weerts.
Elliot Skeer ha tenuto a bada il belga e la Mercedes #130 di Jules Gounon, mentre la Corvette #63 provava a sorprendere i rivali entrando ai box a 3h e 12 dalla fine per resettare il tempo di guida di Alex Udell.
A 3h dalla fine la 8h Indy è cambiata nuovamente con la quarta caution della giornata per un problema alla BMW #38 ST Racing. La Porsche #120 e la Mercedes #75, rispettivamente in vetta in PRO e PRO Am nel GTWC America, hanno optato di fermarsi ai box, una mossa che ha preceduto l’esposizione della bandiera gialla.
Niente pit, invece, per la Corvette #63 DXDT Racing, virtualmente in vetta al restart con Udell davanti a Skeer ed all’AMG GT3 #130 di Jules Gounon. Ottima sosta da parte del team GruppeM che in pit road ha scavalcato le BMW di WRT.
La Porsche #120 ha mostrato la propria superiorità ed ha beffato la Corvette #63 senza particolari problemi per il primato overall e per la vetta nella classe PRO di SRO America. Skeer ha quindi iniziato a difendersi dall’ipotetico ritorno da parte della BMW #31 di Sheldon van der Linde e della già citata AMG GT3 di Jules Gounon.
WRT ha ripreso a dettare legge con Sheldon van der Linde, ma contemporaneamente ha perso terreno con la BMW #33. Un problema al diffusore ha infatti rallentato Augusto Farfus / Daniel Harper /Max Hesse, episodio cruciale nella lotta per il titolo nell’Intercontinental GT Challenge.
A 2h dalla fine, in seguito ad una nuova caution per un danno alla BMW #99 Random Vandals Racing, la Porsche #120 si è ritrovata davanti alla BMW #31. Laurin Henrich ha quindi gestito il restart su Dries Vanthoor.
L’ennesima caution, scatenata da un problema alla Ferrari 296 GT3 #88 AF Corse, ha infranto il margine di sicurezza accumulato da parte della Porsche #120 Wright Motorsport. Heinrich è rimasto in ogni caso in vetta della classe assoluta, il tedesco ha respinto il recupero di Vanthoor e della Mercedes #130 di Maro Engel.
Il finale ha rischiato di cambiare le carte in tavola con cinque secondi extra al tempo di gara della Porsche #120 per un’infrazione ai box. L’auto di testa ha iniziato quindi a gestire il margine sulla BMW #31 e contemporaneamente valutare con molta attenzione il carburante rimasto con oltre 30 minuti ancor da disputare.
Heinrich ha provato in ogni modo a resistere al ritorno di Vanthoor, ma ha chiuso con 4 secondi e 740 millesimi di margine sulla BMW #31. WRT ha quindi ottenuto la vittoria ‘in volata’, Dries Vanthoor / Sheldon Van Der Linde / Charles Weerts si sono imposti con WRT al termine di una giornata perfetta.
Gioia in PRO in ogni caso per Adam Adelson / Elliott Skeer / Laurin Heinrich con Porsche, abili ad imporsi nella classifica overall sulla Mercedes #130 GruppeM di Maro Engel / Mikael Grenier / Jules Gounon.
Titolo PRO quindi nel GTWC America per Adam Adelson / Elliott Skeer, festa per Porsche Motorsport che vince il titolo costruttori nell’Intercontinental GT Challenge battendo BMW. Il brand bavarese torna a trionfare anche tra i piloti, per la prima volta con il tre volte vincitore del GTWC Europe Sprint Cup Charles Weerts.
Quarta e quinta piazza overall per il secondo ed il terzo in PRO del GTWC America: l’Acura #93 Racers Edge Motorsports e la Corvette #63 DXDT Racing. 7mo posto, primo in PRO AM, invece, per Antares Au / Loek Hartog / Patric Niederhauser (Herberth Motorsport Porsche #10) che nei minuti conclusivi hanno battuto i campioni 2024 di classe Justin Rothberg / Patrick Gallagher con la BMW #29 Turner Motorsport.
Luca Pellegrini
Foto. SRO
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