Acura prova a rovinare la festa a Porsche Penske Motorsport a quattro ore dal termine della Motul Petit Le Mans 2024. Wayne Taylor Racing Andretti sfida le due auto ufficiali tedesche per la vittoria overall, mentre Ferrari e Risi Competizione svettano in GTD PRO.
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Il recap delle ultime ore
Una bandiera gialla, scattata poco dopo lo scoccare delle 6h alla fine, ha riacceso la sfida per la vittoria con la Porsche #6 di Kevin Estre virtualmente davanti all’Acura #10 WTR Andretti di Brendon Hartley. Leggermente più indietro, invece, Matt Campbell (Porsche #7), attardato per non aver pittato prima dell’ingresso della quarta caution della giornata.
Porsche ha ripreso a controllare la scena con entrambi i prototipi, ma la 963 #6 ha dovuto scontare una sanzione a 4h e 24 dalla conclusione dopo aver spinto nell’erba la Ferrari 296 GT3 #47 Cetilar Racing.
Porsche Penske Motorsport continua a mostrarsi superiore alla concorrenza, ma Acura sta diventando un cliente più che mai scomodo. Brendon Hartley non è a caso il leader provvisorio a Road Atlanta a 4h dalla fine, il neozelandese di WTR Andretti Acura #10 è riuscito negli ultimi minuti a beffare Dane Cameron #7 che nella lotta contro l’ex vincitore della 24h Le Mans ha perso il posto anche sul teammate Nick Tandy #6.
WTR Andretti Acura #40 e Cadillac Racing #01 inseguono nell’ordine, mentre hanno almeno un giro di ritardo Proton Competition Porsche #5, Whelen Cadillac Racing #31 e BMW #24 oltre alla Lamborghini #63.
LMP2
Un testacoda in curva 5 da parte di United Autosports USA #2 ha rimescolato le carte in tavola ed ha ribaltato la graduatoria in favore dell’Oreca #74 Riley. Felipe Fraga si è portato in vetta con la propria riconoscibile LMP2 a discapito della #52 Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports direttamente in lotta per il titolo.
Riley #74 si avvicina lentamente in classifica a Inter Europol by PR1 Mathiasen Motorsports #52 che dopo un avvio perfetto ha perso terreno dalla vetta in seguito ad un testacoda durante la quinta ripartenza di giornata. Il campionato resta apertissimo tra l’Oreca #74 e la rivale #52, una lotta senza esclusione di colpi destinata a risolversi nel finale (la #52 può permettersi di arrivare in Top5 indipendentemente dal risultato della rivale).
GTD PRO
La quarta bandiera gialla ha riportato tutti alla pari con la Ferrari #62 Risi Competizione in vetta grazie ad Alessandro Pier Guidi. Il piemontese si è ritrovato a battagliare con l’Aston #23 Heart of Racing di Roman De Angelis, pienamente in corsa per il campionato visti i problemi per AO Racing Porsche #77.
Ferrari continua a controllare la scena con Davide Rigon. Il veneto amministra la situazione su Roman De Angelis e Mirko Bortolotti, rispettivamente con Heart of Racing Aston #23 ed Iron Lynx Lamborghini #19. L’ipotetica seconda piazza finale dell’Aston #23 permetterebbe a Ross Gunn di vincere il titolo sulla Porsche #77 AO Racing di Laurin Heinrich.
GTD
La quarta caution della giornata a 6h dalla fine ha annullato il margine della Porsche #120 Wright Motorsport che ha dovuto iniziare a lottare contro Forte Lamborghini #78 e Korthoff/Preston Motorsports Mercedes #32.
Elliott Skeer è stato puntualmente attaccato da Misha Goikhberg, vincitore lo scorso anno pronto per confermarsi davanti a tutti in compagnia dell’ex pilota NTT IndyCar Series Devlin Defrancesco e Loris Spinelli.
La Lamborghini #78 resta pienamente in corsa per il successo, De Francesco è attualmente in seconda posizione alle spalle della Porsche #120 di Skeen. Seguono Vasser Sullivan Lexus #12 e Proton Competition Ford #55 a 4h dal termine della Petit Le Mans 2024.
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Luca Pellegrini
Foto. Porsche Motorsport
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