Ferrari controlla con la 499P #51 di Alessandro Pier Guidi/James Calado/Antonio Giovinazzi  la 8h Bahrain valida per il FIA World Endurance Championship a cinque ore dalla conclusione. Porsche Penske Motorsport #5 ed Hertz JOTA Porsche #12 seguono nell’ordine, il marchio tedesco ha virtualmente in mano il titolo costruttori e quello piloti nonostante l’11mo posto della 963 ufficiale #6 di Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer.

Il recap delle prime ore

Sébastien Buemi (Toyota GR #8) ha tenuto la prima posizione al via respingendo Antonio Giovinazzi (Ferrari #51) e Julien Andlauer (Proton Competition Porsche #99). La seconda Toyota, la #7, ha perso, invece, due posizioni alla partenza, mentre nel cuore del gruppo si è scatenata la lotta tra la Ferrari #50 e la Porsche #6. Miguel Molina si è toccato con la vettura tedesca di Laurens Vanthoor che in curva 4 ha dovuto alzare il piede perdendo posizioni importanti.

Ferrari ha presto trovato il primato dopo 20 minuti d’azione, la Toyota #8 è stata infatti spinta in testacoda dalla Corvette LMGT3 #82 TF Sport. Errore in frenata da parte dell’auto americana che non è riuscita nell’impegnativa curva 1 ad evitare il contatto con il leader provvosorio.

Ferrari #51 ha tentato quindi di allungare nei confronti della Porsche #99 Proton Competition e della 963 privata #12 Hertz JOTA con Will Stevens al volante. Quest’ultimo ha chiuso l’ora iniziale davanti a Julien Andlauer, apparentemente in crisi con le gomme medie rispetto alle dure della concorrenza e puntualmente scavalcato anche dalla Toyota #7 e BMW #15.

Hertz JOTA Porsche #12 ha trovato il primato dopo la prima sosta ai box, Will Stevens si è ritrovato davanti alla Ferrari #51 ed alla Toyota #7. Presente nella parte alta dello schieramento anche la Toyota #8 e la BMW #20, mentre sono rimaste out dalla Top10 provvisoria la Porsche #6 e la Ferrari #50. Da segnalare un cambio di muso ai box da parte della 499P di Miguel Molina, parte danneggiata al primo giro con un contatto con la 963 #6.

Ferrari #51 ha chiuso in vetta anche il secondo stint dopo aver superato in posta la Porsche #12 Hertz JOTA vincente quest’anno nella 6h di Spa. Da segnalare, invece, alcune posizioni perse da parte della Porsche #99 Proton Competition, out dalla contesa per il podio in seguito ad una sanzione per il mancato rispetto delle bandiere gialle.

La Ferrari #51 ha tenuto il comando dopo il secondo pit con un minimo scarto nei confronti della Porsche #6 e della Porsche #12 Hertz JOTA. Michael Christensen e Norman Nato sono riusciti a tenere testa alle due Toyota, rispettivamente in azione con Brendon Hartley #8 e Kamui Kobayashi #7.

Ferrari #51 resta leader a 5h dalla fine con un piccolo scarto nei confronti di Porsche Penske Motorsport #5 ed Hertz JOTA Porsche #12. James Calado controlla i rivali, mentre la Toyota #8 si colloca in quarta piazza davanti alla gemella #7. Da segnalare per quest’ultima vettura alcuni problemi tecnici che sembrano risolti, una difficoltà che ha permesso il rientro della BMW #20 e della BMW #15.

10mo posto per la Porsche #6 ufficiale leader del Mondiale, vettura in pieno controllo della lotta per il titolo visto il 16mo posto della Ferrari #50 ed il quinto da parte della Toyota #7.

LMGT3

United Autosports ha provato a controllare la scena con l’autore della pole Josh Caygill e con il teammate James Cottingham. La coppia è però presto stata raggiunta dalla Ferrari #55 VISTA AF Corse di François Heriau e la Corvette #81 TF Sport di Tom van Rompuy.

Il lavoro del belga ha permesso all’auto di General Motors di passare in vetta dopo la prima sosta. Charlie Eastwood ha provato a gestire il ritorno della Porsche #92 Pure Rxcing di Joel Sturm, campione eletto della serie con una competizione d’anticipo.

Corvette ha continuato a restare al top con Rui Andrade, pienamente in controllo delle danze sulla McLaren #59 di Nicolas Costa e la Porsche #92 di Alex Malykhin. Buona prestazione anche da parte della Ferrari #55 VISTA AF Corse con Simon Mann presente in Top5 insieme alla vettura gemella #54 di Thomas Flohr.

Corvette mantiene il controllo in LMGT3 con TF Sport #81. Charlie Eastwood/Rui Andrade/Tom Van Rompuy continuano ad amministrare la scena sotto i riflettori arabi davanti alla McLaren #59 United ed all’Aston Martin #27 Heart of Racing. Completano provvisoriamente la Top5 la Ferrari #55 VISTA AF Corse, la Porsche #92 Manthey Pure Rxcing e la Porsche #91 Manthey EMA.

Luca Pellegrini

Foto. Piero Lonardo

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