Ritorno nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship e giro veloce nella prima sessione del Roar before the Rolex 24 per Acura Meyer Shank Racing. L’ARX-06 #60 di Tom Blomqvist ha fatto la differenza imponendosi in 1:35.827 davanti alla BMW #25 di Marco Wittmann ed alla Porsche #85 JDC-Miller MotorSports di Gimmi Bruni.

Acura, BMW e Porsche aprono quindi le danze al Daytona International Speedway precedendo Phillip Eng (BMW #24), Mathieu Jaminet (Porsche Penske Motorsports #6) e Renger van der Zande (Acura Shank Racing #93). Più attardate, invece, le Cadillac di Wayne Taylor Racing with Andretti e la V-Series.R #31 targata Whelen Engineering.

Rientro e best lap anche in LMP2 con CrowdStrike Racing by APR. Il team anericano che non gareggia in IMSA WTSC da luglio dello scorso anno ha fatto la differenza con il danese futuro volto di Peugeot per il FIA World Endurance Championship Malthe Jakobsen.

In GTD PRO detta il passo Lamborghini con Pfaff Motorsports ed Andrea Caldarelli. L’italiano ex vincitore della Rolex 24 at Daytona in GTD PRO ha preceduto la Porsche 992 GT3-R #77 AO Racing di Klaus Bachler e la Ferrari 296 GT3 #81 DragonSpeed di Davide Rigon.

Menzione finale ovviamente anche per la classe GTD con il giro veloce della Porsche #83 Iron Dames di Rahel Fred. La svizzera si é imposta su Alessandro Pier Guidi (AF Corse Ferrari #21) e Matt Bell (AWA Corvette #13).

Nella serata italiana il secondo turno del Roar in vista della Rolex at Daytona di settimana prossima. Ricordiamo che in totale vi saranno sette sessioni cronometrate da oggi a domenica, mentre le qualifiche saranno giovedí prossimo.

Luca Pellegrini

Foto. Michelin Racing USA

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