Porsche Penske Motorsport vince la Rolex 24 at Daytona 2025, opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La 963 #7 ripete quanto fatto lo scorso anno dopo una prova perfetta, Felipe Nasr/Nick Tandy/Laurens Vanthoor svettano davanti all’Acura #60 Meyer Shank Racing di Tom Blomqvist/Colin Braun/Scott Dixon/Felix Rosenqvist e la gemella #6 di Mathieu Jaminet/Matt Campbell/Kevin Estre.

Porsche ottiene il 20mo acuto a Daytona, Penske si conferma con l’auto #7 replicando alla perfezione quanto fatto nel 2024. Ford, invece, trionfa per la prima volta in GTD PRO con la Mustang GT3 #65 di Christopher Mies/Frédéric Vervisch/Dennis Olsen.

Il recap delle ultime ore

A 2h dalla fine la competizione è cambiata radicalmente in seguito ad una SC chiamata per spostare l’Oreca 07 Gibson #83 AF Corse ferma in curva 3. La battaglia è entrata nel vivo con le due Porsche 963 ufficiali contro la BMW #24 e l’Acura #60 Shank Racing.

Felipe Nasr #7 e Kevin Estre #6 hanno iniziato a sfidarsi senza risparmiarsi, tra i due si è inserito Dries Vanthoor con la propria M Hybrid V8 #24. Il belga si è portato al secondo posto prima di danneggiare la propria auto in un contatto in curva 6 con la Ferrari 296 GT3 Triarsi Competizione #023 GTD.

Dopo una sosta ai box ad 1h e 10 dalla fine i team sono tornati ancora una volta in pit road in occasione della 14ma caution chiamata per intervenire sulla Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #45 WTR ferma all’ingresso di ‘NASCAR 1’.

Porsche #6, Porsche #7, BMW #24 ed Acura Shank Racing #60 hanno iniziato a duellare per la leadership, Vanthoor ha però dovuto alzare bandiera bianca dopo un danno irrimediabile alla propria LMDh dopo una toccata con la Porsche #6 di Matt Campbell.

L’australiano ha quindi tentato di scappare su Felipe Nasr #7 e su Tom Blomqvist #60, determinato ad approfittare del traffico e di ogni eventuale errore da parte delle due Porsche 963 di Roger Penske.

Tra il traffico delle GT e delle LMP2, Nasr ha attaccato e passato in due tempi Campbell che non è riuscito più a restituire il brasiliano ex volto di F1. La Porsche #6 ha addirittura dovuto subire l’assalto dell’Acura #60, Blomqvist ha completato l’opera a tre tornate dalla conclusione.

Due su due quindi a Daytona per la Porsche #7 che con Felipe Nasr/Nick Tandy/Laurens Vanthoor ha beffato l’Acura #60 Tom Blomqvist/Colin Braun/Scott Dixon/Felix Rosenqvist  e la 963 #6 di Mathieu Jaminet/Matt Campbell/Kevin Estre.

BMW #24, WTR Cadillac #10 e JDC-Miller Motorsports Porsche #85 completano nell’ordine la Top6 della Rolex 24, l’ultima unità presente all’arrivo tra le GTP senza problemi è stata la BMW #25.

LMP2

Dopo AF Corse #88, la Rolex 24 at Daytona ha perso anche l’Oreca 07 Gibson #99 AO Racing, out per problemi tecnici quando si collocava in lizza per la vittoria. A questo punto Era Motosport #18 ha trovato la testa della competizione prima di uscire di scena in seguito ad un clamoroso errore di Paul Loup-Chatin in curva 1.

Prima gioia del 2025 ed a Daytona in LMP2 per Tower Motorsport con John Farano/Sébastien Bourdais/Sebastian Alvarez/Job van Uitert . La vettura #8 ha beffato Dan Goldburg/Paul Di Resta/James Allen/Rasmus Lindh (United Autosports ORECA #22) e Gar Robinson/Felipe Fraga/Josh Burdon/Felipe Massa   (Riley ORECA #74).

PR1 Mathiasen Motorsports ORECA #52, Era Motorsport ORECA #18, AO Racing ORECA #99 e Crowdstrike Racing by APR ORECA #04 sono gli altri protagonisti presenti nella prima parte della graduatoria in LMP2.

GTD PRO

La Ford Mustang GT3 #65 di Dennis Olsen ha gestito la Rolex 24 alla green flag in GTD a 2h dalla fine sulla Chevrolet Corvette Z06 GT3.R #4 di Nico Varrone. Il danese e l’argentino hanno iniziato a battagliare insieme alla BMW M4 GT3 EVO #1 Paul Miller Racing di Kelvin van der Linde.

L’ultima caution, entrata a meno di 1h dalla conclusione, ha riaperto la lotta per la vittoria, il pit di tutto lo schieramento ha premiato la Corvette #4 che ha tentato di gestire la vetta sulla Ford #65 e la BMW #1.

Il restart è stato come da copione molto concitato, Ford #65 ha ottenuto la vetta sulla Corvette #3 e la BMW #1. Niente da fare, invece, per la Porsche 992 GT3-R #77 AO Racing di Laurin Heinrich, out dalla contesa dopo aver rotto tutto l’anteriore in un contatto con la Mercedes AMG GT3 EVO #69 GetSpeed.

La Ford di Olsen e la Chevrolet #3 di Alexander Sims non si sono risparmiati, alla festa si è unito anche van der Linde. Il fratello di Sheldon ha spinto in un primo momento la Corvette #3 in curva 5, la bagarre è finita nel giro seguente con un contatto tra la Corvette #4 e la BMW #1.

Nico Varrone ha colpito Kelvin van der Linde nel duello per la terza piazza, l’avvincente bagarre ha permesso alla Ford #65 di scappare verso una storica affermazione guadagnando un margine di un secondo e mezzo sulla Corvette #3 di Sims.

Varrone è stato sanzionato, mentre van der Linde è arrivato quarto all’arrivo davanti a GetSpeed Mercedes #69 e DragonSpeed Ferrari #81. Ford, invece, ha schierato due Mustang GT3 sul podio, un inizio 2025 semplicemente da incorniciare.

Christopher Mies/Frédéric Vervisch/Dennis Olsen ottengono la prima gioia per Ford nell’IMSA WTSC in GTD PRO ed in generale il primo successo globale per la Mustang GT3. Corvette #3 ottiene la seconda piazza con Antonio Garcia/Alexander Sims/Daniel Juncadella, Ford #64 la terza casella finale con Mike Rockenfeller/Seb Priaulx/Austin Cindric.

GTD

A 2h dalla fine la ripartenza è stata più che mai concitata con un duello ad armi pari tra la Mercedes AMG GT3 EVO #57 Winward Racing, la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #45 WTR, la Porsche 992 GT3-R #120 Wright Motosports e la Chevrolet Corvette Z06 GT3.R #13 AWA.

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La vettura #45 ha prematuramente abbandonato la scena a 58 minuti dalla fine per un problema ad una ruota posteriore sinistra. Il restart è stato semplicemente favoloso con una lotta ad armi pari tra la Chevy #13 di Matt Bell e l’Aston Martin Vantage AMR GT3 EVO #27 Heart of Racing di Mattia Drudi.

Il romagnolo ha iniziato a battagliare con il britannico che nel traffico ha avuto la meglio sul vincitore della 24h di Spa. AWA ha quindi festeggiato la prima gioia in GTD, Corvette non aveva mai vinto prima d’oggi in GTD con la propria Corvette Z06 GT3.R.

Orey Fidani/Matt Bell/Marvin Kirchhöfer/Lars Kern hanno quindi primeggiato nella Rolex 24 at Daytona beffando Adam Adelson/Elliott Skeer/Tom Sargent/Ayhancan Guven ( Wright Motorsport Porsche #120) e Zacharie Robichon/Casper Stevenson/Mattia Drudi/Tom Gamble  (Heart of Racing Aston Martin #27).

Winward Racing Mercedes #57 e Turner Motorsport BMW #96 hanno terminato la 24h americana in quarta e quinta piazza tenendo testa a van der Steur Aston Martin #19, AF Corse Ferrari #50, Iron Dames Porsche #83.

Next round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship a Sebring con la mitica dodici ore.

Luca Pellegrini

Foto. Porsche Motorsport

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