Vittoria e titolo nell’IMSA Michelin Pilot Challenge per Jan Heylen. L’alfiere della Porsche #16 di Wright Motorsport, fedelmente accompagnato da Hardwick, si impone a Road Atlanta e festeggia il titolo 2021 grazie ad un errore da parte della BMW #96 del Turner Motorsport, auto favorita per il titolo dopo l’appuntamento del VIR. Alfa Romeo svetta in TCR con R. Block / T. Lewis, mentre Taylor Hagler/Mark Lewis firmano il campionato con Hyundai (Herta).

GS (GT4): Turner Motorsport regala il titolo a Wright Motorsport

R. Hardwick / J. Heylen hanno chiuso nel migliore dei modi la stagione imponendosi nel tracciato georgiano dopo una bellissima lotta contro la vettura #21 di A. Dias Perera / S. Andrews (Toyota/Riley Motorsport) e la Camaro #46 di H. Plumb / M. Plumb (Team TGM). Quest’ultima ha ceduto il spazio a K. Wittmer / O. Fidan (AWA/McLaren) nel post gara in seguito ad un’infrazione nel post gara.

Subito colpi di scena nell’ultima gara. Marcelli, autore della pole-position con la Ford #59 del KohR Motorsports, non ha preso il via lasciando spazio a Murillo (Mercedes). Il pilota e proprietario dell’omonima squadra ha gestito il primato dall’ipotetico assalto dell’Audi #93 di Siegel (CarBahn with Peregrine racing) e dalla Camaro #46 di H. Plumb (TGM).

Il primo colpo di scena è arrivato dopo 20 minuti con dei problemi per l’Audi #93, auto che si trovava al secondo posto della classifica assoluta. Nei minuti successivi è arrivata la prima caution in seguito all’incidente tra la Hyundai #98, leader in TCR e la Camaro #71 del Rebel Rock Racing .

La Veloster ha provato a passare la Chevy all’uscita della ‘Esses’, una missione non riuscita. Le due auto si sono toccate con la #71 che è finita nella ghiaia. La prima neutralizzazione ha permesso a tutti di fermarsi in pit road, un fase che ha limitato tra gli altri la BMW #96 del Turner Motorsport di Machavern

Murillo ha gestito il gruppo alla bandiera verde davanti all’Audi #8 di McCann (McCann Racing) e la McLaren #3 di Motorsports In Action. La gara è stata subito sospesa nuovamente in seguito ad un problema nel secondo settore per l’Audi #17 del Unitronic JDC-Miller MotorSports out nella ghiaia dopo una toccata con la Camaro #71.

Ad 1h e 21 dalla conclusione la manifestazione è ripartita, ma la bandiera verde è durata ben poco. La BMW #96 del Turner Motorsport è stata spinta violentemente contro le barriere dell’ultima curva dall’Aston Martin #7 del VOLT Racing with Archangel. Barletta, il pilota della M4 GT4, è uscito illeso dal crash che ha spostato tutte le barriere di protezione.

Tutti hanno avuto l’occasione di fermarsi ai box per l’ultima volta in stagione e cambiare i rispettivi piloti. Fidani (AWA/McLaren #13 si è trovato davanti alla Supra #21 di Andrews (Riley Motorsport) e la Ford #40 di McCumbee (PF Racing). Alle loro spalle si è posizionato l’esperto Aubelen (Turner Motorsport/BMW #95), in lotta per il titolo.

Fidani, McCumbee ed Andrews hanno deciso di fermarsi in pit lane prima della green flag per un nuovo rabbocco di carburante, una scelta non condivisa dal resto del gruppo. Aubelen e Foss (Mercedes/Murillo #56) hanno gestito nell’ordine la ripartenza con l’AMG GT4 che ha subito passato la BMW.

Una nuova caution ha spezzato il ritmo a meno di 50 minuti dalla conclusione in seguito ad un problema per l’Honda #88 di VGMC Racing, a muro nel secondo settore della pista. Alla ripartenza si è aperta la battaglia per il successo tra la BWM di Auberlen e la Mercedes di Foss. Quest’ultimo ha respinto l’esperto alfiere della casa bavarese che nei minuti successivi ha dovuto vedersela anche con Heylen sulla Porsche #16 del Wright Motorsport.

Auberlen si è messo all’attacco di Foss, abile a chiudere in tutte le curve. La sfida per la leadership è finita nel peggiore dei modi alla chicane con Auberlen ha provato a passare all’esterno Foss, un tentativo apparentemente riuscito. Le due auto si sono toccate più volte con l’esperto alfiere di BMW che è finito nella ghiaia insieme all’avversario. Wright Motorsport #16 ha ringraziato e preso la leadership della GS, mentre la Auberlen restava fermo nella sabbia.

Heylen ha ripreso la corsa al comando, una situazione perfetta per la conquista del titolo vista l’uscita di scena della BMW #96. La Camaro di M. Plumb #46 e la gemella #64 di Trinkler hanno provato a mettersi all’inseguimento della GT4 #16 di Wright Motorsport, ma sin da subito si sono mostrate inferiori. Fidani ha colpito e danneggiato la Camaro #46 alla chicane del terzo settore della pista, una mossa discutibile che ha permetto all’alfiere di McLaren di salire al terzo posto prima di essere passato dalla Supra di Andrews.

Quest’ultimo, in rimonta dopo la sosta a meno di 60 minuti dalla fine, è stato il protagonista del finale con bellissimo sorpasso sulla Chevy di Plumb, una mossa che gli ha permesso di attaccare la Porsche #16 di testa. L’alfiere di Riley Motorsport ha cercato in tutti i modi di Heylen che ha sfruttato il rettilineo opposto per difendersi dalla Supra GT4 che per un soffio ha sfiorato il primo titolo nella serie.

https://plmotorsport.wordpress.com/2021/11/12/imsa-qualifiche-petit-le-mans-nasr-accorcia-su-wrt-bmw-e-lamborghini-al-top-in-gt/

TCR: Alfa Romeo svetta nel finale

R. Block / T. Lewis (KMW Motorsports with TMR Engineering #5) vincono l’ultima prova dell’IMSA Michelin Pilot Challenge in TCR, La coppia di casa Alfa Romeo resiste nel finale e taglia il traguardo con oltre 1 secondo di margine sull’Honda Civic #94 di T. Stone / R. Eversley (Atlanta Speedworks), abile nel finale a beffare i rivali.

La corsa georgiana si è aperta con l’ottimo spunto di Norman. L’alfiere della Hyundai #98 del Bryan Herta Autosport w/ Curb-Agajanian, autore della pole-position, ha gestito la leadership sulla Veloster #27 di Gonzalez (Copeland Motorsports) e sulla gemella #33 di Gottsacker.

Tutto è cambiato dopo il contatto della Hyundai con la già citata Camaro #71, un episodio che ha spalancato le porte a Cirone, alfiere dell’Audi #89 del Twoth Autosport/Bestline Autotech che ha deciso di non fermarsi in pit road.

Dopo sosta obbligatoria, avvenuta nei minuti successivi in un nuovo regime di Safety Car, la Hyundai #27 di Maxson (Copeland Motorsports) ha preso il comando delle operazioni su Lewis (KMW Motorsports with TMR Engineering/Giulietta #5) e l’Elantra #98 di Chase sulla prima delle Hyundai di Herta Autosport.

Tutto si è deciso negli ultimi minuti con la Giulietta che è balzata al comando e non è più stata passata. Lewis ha gestito la vetta, mentre all’ultimo giro si scatenava la lotta per il secondo posto tra l’Elantra #98 e la Veloster #27.

Chase ha attaccato all’ultima chicane il rivale, una mossa che ha permesso ad Eversley di recuperare su entrambe le Hyundai e di salire al secondo posto a pochi metri dalla conclusione. Terszo posto per T. Maxson / T. Gonzalez, mentre è da segnalare il titolo T. Hagler / M. Lewis, Alla Veloster #77 di Bryan Herta Autosport w/ Curb-Agajanian bastava iniziare la corsa per avere la certezza di vincere il titolo.

Appuntamento al prossimo gennaio per una nuova stagione da non perdere

Luca Pellegrini

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