Yasser Shahin vince con Christopher Mies race-1 del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS tra i muretti di Adelaide e si avvicina al titolo 2022. Il #1 del gruppo svetta ancora precedendo all’arrivo Tony Bates/ Kelvin van der Linde e Liam Talbot/Fraser Ross.
Il recap della race-1
Il primo stint non ha riservato delle grandi sorprese con Liam Talbot (Shannons Insurance #65/Audi) che manteneva la pole nelle fasi iniziali su Yasser Shahin (The Bend Motorsport Park #1/Audi). I primi due hanno subito allungato insieme a Tony Bates (C-Tech Laser Racing #24/Audi), unico come da pronostico a reggere il ritmo dei migliori
La bagarre è entrata nel vivo dopo la sosta con Kelvin van der Linde #24 che tentava di prendere il secondo posto su Fraser Ross, un sorpasso relativamente facile per il sudafricano che nei minuti conclusivi tenterà di riportarsi anche su Christopher Mies.
Il tedesco, abile con Shahin a salire in cattedra dopo la sosta obbligatoria, ha mantenuto il posto fino bandiera a scacchi neutralizzando ogni assalto del rivale. L’ex campione dell’ADAC GT Masters è stato bravo ad evitare i bravi doppiaggi, meritatamente vincitore davanti al fratello di Sheldon van der Linde che ha dovuto accontentarsi della seconda piazza. Terza posizione finale per la già citata R8 LMS II EVO #65 davanti alla Mercedes AMG GT3 #101 di Ross Poulakis (Harrolds Volante Rosso Racing).
Da rimarcare, invece, l’assenza in pista della Mercedes #888 del Triple Eight Race Engineering. La vettura di Prince Jefri Ibrahim, diretto rivale per il titolo contro Shahin, ha concluso anticipatamente il fine settimana di Adelaide in seguito ad un violento incidente in Q1 avvenuto all’ingresso della penultima curva. I meccanici hanno tentato di riparare l’auto tedesca, una missione impossibile dopo l’impatto contro le barriere.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Australia