Antonio Fuoco / James Calado /Alessandro Pier Guidi (AF Corse – Francorchamps Motors #71/Ferrari) sono al comando a 3h dalla conclusione della Gulf 12h, ultimo atto dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Ferrari detta il passo, mentre Audi Sport Team Tresor #66 esce di scena dopo un contatto con un doppiato.
Il recap delle ultime ore
La seconda metà della 12h del Golfo si è aperta con un allungo da parte della Ferrari #71 di Antonio Fuoco. Il nostro connazionale ha fatto la differenza incrementando il proprio gap su Dennis Marschall (Audi Sport Team Tresor #66) ed il teammate Alessio Rovera #50. Interessante anche la bagarre per la quinta posizione con SunEnergy1 by SPS #75 (Mercedes) all’attacco di Sainteloc Junior Team #26 (Audi).
James Calado ed il campione LMP2 PRO/Am per il FIA WEC 2022 hanno continuato a macinare dei giri interessanti con le proprie Ferrari. Audi si è messa all’inseguimento, mentre la Mercedes #77 di Al Manar Racing by GetSpeed perdeva terreno nel traffico e con un errore in curva 5.
Tutto è stato rimesso in discussione a 3h e 30 in seguito ad un problema per la Ferrari 488 GT3 di Baron Motorsport #91. il FCY ha neutralizzato la corsa per l’ennesima volta. Alessandro Pier Guidi #71 ha gestito i rivali alla ripartenza davanti a Kelvin van der Linde #66. Terza piazza per Davide Rigon #50, quarta per Sainteloc Junior Team #26 con Lucas Legeret.
Le quattro auto di testa hanno presto effettuato la sosta, la 488 GT3 ha concluso una nuova ora al comando ed attualmente la Gulf 12h con Antonio Fuoco / James Calado /Alessandro Pier Guidi. Seconda piazza per Kenny Habul /Martin Konrad/Philip Ellis (SunEnergy1 by SPS #75/Mercedes) e Luca Stolz/Fabian Schiller/ Al Faisal Al Zubair (Al Manar Racing by GetSpeed #77/Mercedes).
Difficoltà, invece, per Audi Sport Team Tresor #66, out dopo un contatto con una Porsche Cup. L’intervento dei meccanici è stato inutile, l’Audi ufficiale si è fermata a bordo pista all’uscita di curva 3 dopo un breve intervento in pit lane. La Gulf 12h 2022 è attualmente neutralizzata con un FCY al fine di rimuovere la R8 di Mattia Drudi/ Kelvin van der Linde/Dennis Marschall.
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Luca Pellegrini
Foto. IGTC
