IGTC 9h Kyalami

BMW domina la scena e vince la 9h di Kyalami, secondo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. La casa bavarese, grazie all’eccellente prestazione di Sheldon van der Linde/Dries Vanthoor /Charles Weerts #32, bissa l’acuto del 2020 con una splendida doppietta targata WRT. Secondo gradino del podio per Philipp Eng/Augusto Farfus/Maxime Martin #33, terzo per Mattia Drudi/Ricardo Feller/Patric Niederhauser  (Tresor Attempto Racing #66/Audi).

Il recap delle ultime ore

Dopo il raggiungimento del 75% della gara (meno di 2h 30 dalla fine) la Mercedes #999 si è fermata ai box. Tanta delusione per Mikael Grenier/Maro Engel/Raffaele Marciello, padroni della scena ieri durante le qualifiche ufficiali.

La notte non ha modificato la scena fino a 30 minuti dalla fine quando, la Mercedes #86 (Stradale Motorsport) è finita nella ghiaia nel secondo settore. La direzione gara ha neutralizzato la sfida con un FCY che come consuetudine ha preceduto una breve Safety Car.

Tutto è stato rimesso in discussione, Sheldon van der Linde (WRT #32/BMW) ha gestito il gruppo alla ripartenza davanti al teammate Maxime Martin #32 (BMW #33/BMW) ed a Patrick Niederhauser #66 (Tresor Attempto Racing #66/Audi). L’elvetico, con gomme vecchie, non è mai stato in grado di attaccare gli avversari che in scioltezza hanno concluso al primo ed al secondo posto.

Le due BMW M4 GT3 hanno meritatamente vinto con margine ottenendo una meritata doppietta. Audi ottiene un buon terzo posto dopo la disfatta di Bathurst, mentre Mercedes alza bandiera bianca tra i PRO. Il costruttore tedesco si consola con la classe PRO-Am, realtà vinta grazie a Jules Gounon/Yannick Mettler/Kenny Habul  (SunEnergy1 by SPS #75/Mercedes).

Lunga pausa per l’IGTC che tornerà protagonista a luglio a Spa-Francorchamps in concomitanza con la 24h del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La maratona delle Ardenne sarà il terzo evento dei cinque totali.

Luca Pellegrini

Foto. IGTC

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