100 volte Le Mans

I nuovi regolamenti tecnici, che prevedevano le vetture divise in quattro categorie, due per prototipi (LMP1 e LMP2) e due per Gran Turismo (LMGT1 e LMGT2) riempirono in pochi anni la griglia della 24 ore di Le Mans con un numero bilanciato di concorrenti in ogni categoria. Nel 1996, per la classe di prototipi più performanti (la P1) la sfida era tra Porsche e McLaren, mentre nella GT1 i protagonisti erano McLaren, Chrysler, Nissan, Toyota e Ligier.

Per aggiungere incertezza alla partenza, ACO decise di dedicare le prime sei file della griglia alle vetture più veloci della categoria GT e prototipi, riservando la casella di sinistra per le GT e quella di destra per i prototipi. La pole position dei prototipi andò alla Ferrari di van de Poele/Goossens/Bachelart, mentre quella delle GT a Wollek/Stuck/Boutsen.

Per i primi quattro giri, la corsa fu controllata dalle due Porsche ufficiali di classe GT1 guidate da Dalmas e Wollek. Tuttavia, le P1, più leggere e con una migliore aerodinamica, riuscirono a prendere la testa e a mettere distanza fra le auto delle altre categorie. Al comando si stabilirono le due Porsche P1 del team Joest, mentre entrambe le Ferrari erano intente in una operazione di rimonta dopo aver accusato problemi nelle prime fasi di gara.

La mattina, un triplo stint forsennato di Stuck riportò la Porsche GT1 nelle prime posizioni, grazie anche ad alcune uscite di pista che costarono minuti preziosi agli avversari della classe P1. Anche la seconda delle Porsche GT1 era riuscita a risalire in quinta posizione. Nel frattempo, alcuni problemi meccanici per Ferrari e McLaren costrinsero le due scuderie a fermare le proprie vetture per sostituire il cambio, operazione che costò oltre 30 minuti e diverse posizioni nella graduatoria.

Con un giro di vantaggio, la Porsche LMP1 del trio Jones/Wurz/Reuter vinse sulla GT1 di Stuck/Boutsen/Wollek. Terza piazza overall per la seconda Porsche GT1 di Wendlinger/Dalmas/Goodyear. La seconda classificata in classe P1 fu la Courage di Pescarolo/Collard/Lagorce, settima nella classifica overall. 

100 volte Le Mans (prologo)

Atto primo

Atto secondo 

Atto terzo

Atto quarto

Atto quinto

Atto sesto

Atto settimo 

Atto ottavo

Atto nono

Atto decimo

Atto undicesimo

Atto dodicesimo

Atto tredicesimo

Atto quattordicesimo

Atto quindicesimo

Atto sedicesimo

Marco Rocchi

Foto. 24 Hours of Le Mans

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