Triple Eight JMR #88 festeggia con H.H. Prince Abu Bakar Ibrahim/Luca Stolz al termine della race-1 di Buriram del Fanatec GT World Challenge Asia Powered by AWS. La Mercedes #88 domina la scena concludendo con margine su Vutthikorn Inthraphuvasak/Alessio Picariello (AAS Motorsport by Absolute Racing #911/Porsche) e Bo Yuan/Leo Ye (R&B Racing #87/Porsche).
Il recap della gara
Dopo una lunga attesa per un violento temporale che si è scatenato in concomitanza con il giro di formazione, la race-1 si è aperta in regime alle spalle della vettura di sicurezza con H.H. Prince Abu Bakar Ibrahim (Triple Eight JMR #88/Mercedes) davanti a tutti.
L’australiano ha gestito il via, la riconoscibile AMG GT3 #88 dovrà presto cedere il passo a Bo Yuan (R&B Racing #87/Porsche) ed a Vutthikorn Inthraphuvasak (AAS Motorsport by Absolute Racing #911/Porsche). La pista, molto bagnata, ha messo in difficoltà molti con il cinese di Porsche abile a prendere la vetta del gruppo nel secondo complicato settore.
Yuan ed Inthraphuvasak inizieranno presto a battagliare per il primato con il cinese che tenterà di respingere ogni ipotetico assalto del padrone di casa. Ottimo ritmo per entrambi, presenti nella graduatoria davanti a Ling Kang (Phantom Pro Racing #29/Audi) ed alla già citata Mercedes AMG GT3 #888 di Triple Eight JMR.
A metà gara tutti si sono fermati per la sosta obbligatoria, molte formazioni hanno deciso di mettere le gomme slick. Il tedesco Luca Stolz si è ritrovato in vetta con Mercedes e Triple Eight JMR #88, il protagonista del DTM e del GTWC Europe ha accumulato sin da subito un discreto margine su Leo Ye #87. Terza piazza provvisoria per Alessio Picariello #911, quarta per Dennis Olsen (Climax Racing #2/Porsche).
Picariello riuscirà a scavalcare Ye nella bagarre per la seconda piazza, il cinese dovrà accontentarsi dell’ultima piazza d’onore alle spalle del competitivo belga. Nulla da fare, invece, per la sfida al successo, Luca Stolz è stato decisamente superiore alla concorrenza durante l’intero stint dopo aver giustamente anticipato il cruciale pit di metà gara.
Domani una nuova prova da sessanta minuti nel particolare impianto thailandese che torna dopo una breve assenza dal GTWC Asia.
Luca Pellegrini
Foto. GTWC Asia