Bastian Buus non vince a Zandvoort, ma si avvicina al titolo nella Porsche Mobil 1 Supercup. Il danese sfiora il successo finale in Olanda al termine di un doubleheader che ha premiato i padroni di casa Morris Schuring e Loek Hartog.
Race-1
Morris Schuring (Fach Auto Tech #4) ha tenuto al via la prima piazza difendendosi da ogni ipotetico attacco dei connazionali Loek Hartog (GP Elite #24) e Larry Ten Voorde (GP Elite #25). Bastian Buus (BWT Lechner Racing #1) si è accodato ai tre piloti olandesi, la prova verrà interrotta dopo due giri in seguito ad un incidente all’uscita di curva 3 da parte del finnico Jukka Honkavuori (Martinet by Alméras #23)
Il restart ha preceduto una nuova neutralizzazione per un problema all’auto #43 di Lucas Van Eijndhoven (GP Elite). I pochi secondi di green flag hanno in ogni caso visto un’accesa bagarre per la Top4 tra Buus e Harry King (BWT Lechner Racing #3).
Il primo ed il secondo del campionato inizieranno a lottare nell’impegnativo impianto olandese, il duello si ripeterà anche nella seguente ripartenza. Il danese risponderà al britannico che successivamente danneggerà in modo importante la vettura dopo un contatto il francese Dorian Boccolacci (CLRT #11) all’uscita di curva 3.
Schuring, vincitore per la prima volta in carriera a Spa-Francorchamps, ha continuato a gestire la prima posizione davanti a Hartog ed a ten Voorde. Il pluricampione della serie faticherà molto nel finale a gestire un deciso assalto da parte di Buus e Alessandro Ghiretti (Martinet by Alméras #22).
Le ultime tornate hanno confermato in vetta Morris Schuring, l’olandese che ha completato davanti ad Hartog ed a ten Voorde. Buus si è accontentato del quarto posto, prestazione notevole in ottica campionato visto il ritiro di Harry King. Il pluricampione della Porsche Carrera Cup GB ha alzato definitivamente al 14mo dei 16 giri previsti dopo un contatto alla ‘Tarzan’ con Benjamin Paque (CLRT #12).
Race-2
Loek Hartog si è difeso al via da Bastian Buus e Larry Ten Voorde. I tre hanno fatto la differenza precedendo King e Ghiretti. La prova è stata subito neutralizzata in seguito ad un problema da parte della Porsche #42 di Niels Troost (GP Elite).
Dopo una nuova bandiera gialla, causata da Lucas Van Eijndhoven (GP Elite #43), il finale ha regalato emozioni con il #1 di Lechner che ha iniziato ad attaccare a più riprese Hartog. L’eventuale sorpasso da parte del danese avrebbe matematicamente concludere i giochi per il titolo, il pilota Junior di Porsche non è stato in grado di beffare il padrone di casa.
Prima affermazione in carriera per il giovane volto di GP Elite, squadra locale che ha concluso il podio con ten Voorde. Quinta piazza per King, quarta per lo svizzero Alexander Fach (Fach Auto Tech #5). Decisamente più attardati gli altri protagonisti al termine di un week-end ricco d’emozioni.
Ora il championship decider di settimana prossima di Monza con Buus che dovrà gestire sui rivali. Sono ben 118 i punti da parte del #1 di Lechner contro i 97 di ten Voorde ed i 87 di Schuring, già matematicamente fuori dalla contesa per la Porsche Mobil 1 Supercup 2023.
Luca Pellegrini
Foto. Porsche Supercup