Si chiudono le prime 8h della 24H di Dubai, prima prova della 24H Series 2022. Mohammed Al Saud/ Dries Vanthoor/ Axcil Jefferies/ Christopher Mies/ Thomas Neubauer (MS7 by WRT #7) dettano il passo davanti alla gemella #31 di Benjamin Goethe/ Arnold Robin/Maxime Robin/ Jean-Baptiste Simmenauer/ Frédéric Vervisch. Le due Audi vantano un giro di vantaggio sulla Mercedes #4 di Hubert Haupt/Khaled AL Qubaisi/Raffaele Marciello/Manuel Metzger (HRT).

La gara è iniziata con l’ottimo spunto da parte dell’Audi che con Christopher Mies ha provato subito ad allungare. Il tedesco di MS7 by WRT #7 (Audi) ha dovuto vedersela con Raffaele Marciello, all’attacco nel traffico con la Mercedes #4 del Team HRT.

Il primo CODE 60, entrato a 23h e 40 dalla conclusione, ha cambiato le carte in tavola per quanto riguarda la strategia. Marciello ha preso il comando della corsa, gli altri hanno preferito fermarsi ai box. MS7 by WRT e la Mercedes #777 di Team Al Manar Racing By HRT di Luca Stolz, rispettivamente in prima ed in terza piazza, hanno scelto di fermarsi sin da subito in pit lane insieme ad altri protagonisti come WRT (Audi #31) e l’AMG #75 di SPS Automotive Performance.

Marciello è salito in cattedra davanti al tedesco Sven Müller (Herberth Motorsport #92/Porsche) ed alla 911 GT3-R dell’austriaco Klaus Bachler (Dinamic Motorsport #54). Quarta posizione per Rolf Ineichen (Barwell Motorsport/Lamborghini #77) davanti alla Porsche #76 del nostro Matteo Cairoli (Dinamic Motorsport).

Bachler ha preso il posto su Mueller nei minuti successivi, mentre Marciello restava al comando con 6 secondi di scarto sulle due Porsche. Il secondo CODE 60 a 23h e 11 dalla conclusione a visto rientrare, come da pronostico, quasi tutti piloti che non si erano fermati nella prima neutralizzazione. Matteo Cairoli è stato l’unico a proseguire, una strategia diversa scelta da Dinamic Motorsport. Mueller è tornato secondo dopo la prima sosta, Marvin Dienst ha preso il terzo posto al volante della seconda Porsche di Dinamic.

I due piloti citati hanno beffato il vincitore della 24h del Nuerburgring 2021 che di fatto ha guadagnato una sosta in pit lane prima dello scoccare della prima ora, fase che ha visto un piccolo problema per la Mercedes #4 di HRT. Marciello e la ‘gemella’ #777 di Team Al Manar Racing By HRT hanno anticipato il secondo pit, mentre le Porsche continuavano indisturbate al comando.

Mueller ha ripreso la leadership, Cairoli si è fermato a 22h e 30 dalla conclusione dopo ben 1h e 30 di stint! Il pit stop di Dinamic Motorsport ha preceduto la seconda sosta di Herberth Motorsport #92 che di conseguenza ha visto passare in vetta la Mercedes #85 di CP Racing. La squadra iscritta alla classe PRO-AM si è portata in cima alla graduatoria allo scoccare della seconda ora di corsa con 25 secondi sull’Audi #7 di MS7 by WRT e sulla R8 #3 di Car Collection Racing.

La situazione è rimasta di fatto immutata per la terza ora che si è conclusa con un CODE 60, il sesto di giornata. Alla green flag, a 20h e 45 dalla fine, WRT si è trovata al vertice con entrambe le auto. La #31 e la #7 si sono trovate in vetta con soli 4 secondi di scarti. Più attardata la Lamborghini #77 di Barwell Motorsport con meno di 30 secondi di scarto.

La quarta ora di gara è stata contraddistinta dal ricongiungimento ed il successivo sorpasso da parte di Bortolotti ai danni dell’Audi #7 che 30 minuti dopo ritornerà in prima piazza grazie ad un pit stop in CODE 60, una neutralizzazione che è arrivata poco dopo il pit della Lamborghini #77 di Barwell Motorsport. WRT #31, per questa ragione, è balzata prima davanti alla gemella #7 ed alla Mercedes #4 di HRT, in rimonta con Raffaele Marciello nonostante un giro di ritardo.

Un nuovo CODE 60 a 18h e 30 dalla conclusione ha permesso a tutti i protagonisti di effettuare una nuova sosta che non ha cambiato la classifica overall. La R8 #31 di WRT ha preso un ampio margine sulla vettura #7 che manteneva la seconda posizione sulla Mercedes #4.

Dopo le prime sei ore le due Audi controllano la corsa con la #7 davanti alla #31 ed alla Mercedes #4 di HRT. Si è spenta con il passare delle ore l’avventura di Dinamic Motorsport. Entrambe le auto hanno dovuto alzare bandiera bianca per incidenti. L’ultima ad uscire di scena, dopo 8h, è stata la vettura #67 con Matteo Cairoli, out dopo un contatto con la KTM X-Bow GTX #714 del Razoon Racing.

Luca Pellegrini

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