Porsche Carrera Cup Italia Imola

Quello del 27-29 ottobre è il weekend decisivo per la Porsche Carrera Cup Italia, che a Imola incoronerà tutti i campioni dell’edizione 2023 al termine di una stagione vibrante in pista e caratterizzata da qualità e numeri in continua crescita. Sui leggendari saliscendi del circuito del Santerno sono pronti a sfidarsi ben 37 protagonisti di dieci nazionalità diverse, un primato già toccato a Monza quest’anno.

E in sette sono ancora in corsa per il titolo di campione assoluto, almeno matematicamente. Al momento il primo della classe è Larry Ten Voorde, che ha vinto in ben cinque occasioni in stagione con il team Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine. L’asso olandese, già due volte campione della Porsche Supercup, resta il favorito ma a fronte di 56 punti ancora in palio il suo vantaggio in classifica non è così ampio, almeno sui primi inseguitori, il campione in carica Gianmarco Quaresmini, che insegue a 12 lunghezze con Dinamic Motorsport – Centro Porsche Brescia, e il campione 2015 Riccardo Agostini, terzo staccato di 15 punti con Villorba Corse – Centro Porsche Treviso. Le tre squadre coinvolte si giocheranno anche il titolo Team, mentre, fra tante novità e conferme, a Imola si schiera anche la 911 GT3 Cup numero 8 del Team Q8 Hi Perform affidata al pilota ufficiale Jorge Lorenzo, il tre volte campione MotoGP che punta a coronare al meglio la sua seconda stagione sulle quattro ruote.

Tra gli sfidanti di Ten Voorde, oltre a Quaresmini e Agostini sui 4909 metri del circuito di Imola si giocheranno le proprie chance di titolo sia il campione 2021 Alberto Cerqui (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) sia Diego Bertonelli (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo). Entrambi inseguono un po’ più da lontano ma in stagione hanno dimostrato di poter puntare al successo in diverse occasioni (Cerqui ha vinto gara 2 al Mugello, Bertonelli vanta 4 podi). Con residue probabilità di titolo, ma ancora matematicamente in corsa, seguono quindi l’esperto driver forlivese Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro) e un altro romagnolo, il giovane riminese Giorgio Amati (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Verona), uno dei protagonisti dello Scholarship Programme. Proprio uno dei talenti in erba del programma di coaching di Porsche Italia domenica dopo gara 2 andrà in nomination per l’International Shoot Out, l’evento finale che coinvolgerà i più giovani driver provenienti dalle varie Carrera Cup del mondo a contendersi la possibilità di diventare pilota Junior Porsche.

A Imola saranno otto gli under 23 dello Scholarship Programme al via: oltre ad Amati (che però non è eleggibile perché nel frattempo ha superato il limite d’età), presenti i due alfieri di Ombra Racing Leonardo Caglioni (Centro Porsche Padova) e Pietro Armanni (Centro Porsche Torino), il già vincitore 2020 Aldo Festante (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna), il più giovane in assoluto, il 17enne Giuseppe Guirreri (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania), il rookie statunitense Alexandre Papadopulos (Tsunami RT – Centro Porsche Latina) e i fratelli classe 2001 Artem Slutskii (Centro Porsche Trento) e Zakhar Slutskii (Centro Porsche Bolzano). In occasione di questa ultima tappa stagionale, i due gemelli israeliani nel team Target Competition saranno affiancati da una delle new-entry più attese, il pilota transalpino classe 1999 Marvin Klein (Centro Porsche Bolzano).  Il già due volte campione della Carrera Cup France sarà così per la prima volta al via del monomarca italiano, aggiungendo ulteriore competitività in uno schieramento che tra i nuovi accoglierà anche il 21enne tedesco Sebastian Freymuth, a sua volta proveniente dalla Carrera Cup Deutschland e iscritto a Imola con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania. 

Alla seconda presenza nella serie tricolore, invece, saranno il pesarese classe 2004 Francesco Braschi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Parma), che aveva esordito nella tappa del Porsche Festival a Misano, lo statunitense Anthony Imperato (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) e il duo del team The Driving Experiences – Centro Porsche Bari formato dal pilota israeliano Ariel Levi e dal 18enne austriaco Horst Felix Felbermayr. Tra gli italiani, alla ricerca di un nuovo exploit o di rivincite andranno quindi il campione 2019 e 2020 Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), Benedetto Strignano (Villorba Corse – Centro Porsche Treviso), Andrea Fontana (Ebimotors – Centro Porsche Varese) ed Enrico Fulgenzi (Centro Porsche Udine), con il proprio team al fianco di Ten Voorde.

Imola deciderà anche il titolo della Michelin Cup, la categoria riservata ai piloti classificati dalla FIA come “bronze” (semi-professionisti e gentleman driver). In tutto al via saranno in 12 e con 30 punti in palio l’attuale capoclassifica Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese) andrà a caccia dei piazzamenti necessari a laurearsi campione. Il suo più immediato inseguitore è Alex De Giacomi, staccato di 22 lunghezze e al via con Tsunami RT – Centro Porsche Latina come il compagno di squadra Johannes Zelger. Per il podio in campionato, invece, si fidano tre grandi protagonisti della stagione come Francesco Maria Fenici, insieme al cinese Huilin Han con AB Racing – Centri Porsche Roma, Gianluca Giorgi (BeDriver – Centro Porsche Piacenza) e Paolo Gnemmi, che in Ebimotors oltre a De Amicis ritroverà Paolo Venerosi Pesciolini. Completano lo schieramento gli outsider del Team Malucelli Max Montagnese (Centro Porsche Modena) e Marco Galassi (Centro Porsche Mantova), entrambi già a podio in stagione, e la coppia di Ghinzani Arco Motorsport con Livio Selva (Centri Porsche Milano) e Carlo Scanzi (Centro Porsche Firenze), quest’ultimo al rientro dopo la top5 conquistata nel primo round dell’anno a Misano.

Testo e foto – Porsche Carrera Cup Italia

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