Due Safety Car hanno caratterizzato la prima parte della Lenovo Gulf 12h 2023, ultimo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Grégory Guilvert/Xavier Knauff/Miika Panu/Grégory Servais (HAAS RT Audi #2) è virtualmente in cima alla graduatoria assoluta davanti a Nick Yelloly/Dries Vanthoor/Valentino Rossi (Team WRT #46) ed a Maximilian Götz/Jules Gounon/Fabian Schiller (Mercedes AMG Team 2 Seas #14)
Il recap delle prime ore
Maro Engel (Mercedes AMG Team GruppeM #99) ha tenuto al via la pole-position davanti a Maxi Goetz (Mercedes AMG Team 2 Seas #14) ed a Dries Vanthoor (Team WRT BMW #46), rispettivamente presenti in seconda e quarta piazza al via.
Avvio da scordare, invece, da parte della Porsche #33 di Herberth Motorsport affidata ad Antares Au. Il nativo di Hong Kong, leader in PRO AM, ha perso progressivamente posizioni nei primi metri, Garage 59 McLaren #88 ha preso subito il primato nella classe con il monegasco Louis Prette.
La strategia è diventata subito protagonista con i team che hanno preferito effettuare nell’immediato il primo dei 10 passaggi obbligatori in pit road. Engel ha tenuto provvisoriamente il primato davanti a Vanthoor ed a Goetz, mentre Sheldon van der Linde (Team WRT BMW #32) si portava virtualmente quarto davanti a Lucas Auer (Mercedes AMG Team GruppeM #77).
Prette ha provato a controllare il primato in PRO AM e la classifica assoluta, meritatamente in vetta davanti a Brenton Grove (Grove Racing Porsche #4) e Martin Konrad (SunEnergy 1 Racing Mercedes #75). Menzione d’onore anche per Miika Panu (HAAS RT Audi #2), finnico che nei primi passaggi non ha avuto rivali in classe Am.
McLaren ha tenuto la vetta delle operazioni, ma SunEnergy 1 Racing Mercedes #75 e 2 Seas Motorsport Mercedes #3 hanno recuperato sulla concorrenza in seguito ad una sosta avvenuta in regime di FCY. La direzione gara ha interrotto provvisoriamente l’evento per rimuovere dei coni presenti sul tracciato, la neutralizzazione ha aiutato le due squadre che nel frattempo si erano fermate.
A 11h e 15 dalla fine è scattata la prima vera neutralizzazione della Lenovo Gulf 12h in seguito ad un impatto contro le barriere da parte di Shaun Balfe (Garage 59 McLaren #59) in curva 1. I commissari sono dovuti intervenire per riparare il muro, le due AMG GT3 del Team GruppeM non hanno perso occasione per fermarsi ai box.
Una lunga Safety Car è stata protagonista, gran parte dei protagonisti ha scelto di rientrare ai box in vista della ripartenza. A 10h e 40 dalla bandiera a scacchi tutto è tornato alla normalità per qualche minuto, un nuovo FCY è stato annunciato dopo un incidente nella già citata curva 1 da parte della Porsche #4 di Grove Racing.
La classifica resta provvisoria viste le differenti strategie e soprattutto le due Safery Car che hanno contraddistinto le prime due ore d’azione. Haas RT Audi #2 è provvisoriamente in cima alla graduatoria overall davanti a Team WRT BMW #46 e Mercedes-AMG Team 2 Seas #14, rispettivamente in seconda e terza piazza. Menzione d’onore anche per Optimum Motorsport McLaren #27, leader in PRO AM davanti a Garage 59 McLaren #88 e Sun Energy 1 Mercedes #75.
Tra pochi minuti la ripresa delle ostilità a Yas Marina, epilogo dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli 2023
Luca Pellegrini
Foto. IGTC